Scuola, precari in piazza a Roma Cgil: 120mila docenti senza contratto
Due manifestazioni contro i tagli alla
scuola e oggi a Roma. Una partita da piazza della Repubblica e l’altra,
organizzata dai Cobas, da piazza dell’Esquilino. Appuntamento per
entrambi alla sede del ministero dell’istruzione di viale Trastevere
chiusa al traffico. Secondo la questura alla prima manifestazione hanno
partecipato in 5mila. Secondo gli organizzatori in strada c’erano 20
mila persone.
«Dignità e futuro per la scuola pubblica». Questo lo striscione
d’apertura del corteo dei precari della scuola e del Coordinamento
degli studenti universitari, che ha fatto tappa a piazza del Popolo per
unirsi alla manifestazione sulla libertà d’informazione. In testa al
corteo, gli insegnanti precari e alcuni manifestanti con una maschera
bianca sul volto con su scritto «Precario» e una croce rossa sulla
bocca.
Da piazza dell’Esquilino è partita la manifestazione organizzata dai Cobas
Sdl, Rdb e coordinamento precari Roma. Tra gli slogan «Lasciate ogni
Gelmini o voi che entrate», «La Gelmini deve essere tagliata, la
Gelmini deve essere decapitata». Fra i manifestanti molti i cartelli di
protesta firmati dai diversi coordinamenti venuti da Salerno, da
Napoli, dalla Calabria, dalla Sicilia, dall’Emilia Romagna. In testa al
corteo un «Dante Alighieri» che ha guidato i manifestanti fra prosa e
rima. A sfilare anche il segretario nazionale scuola Piero Bernocchi
che ha dichiarato: «La nostra è una manifestazione per la scuola ecco
perché non partecipiamo a quella per la libertà di stampa, che è
rispettabilissima, ma che è una protesta che riguarda un’altra cosa».
Tra i manifestanti, diverse centinaia e soprattutto insegnanti precari e personale Ata,
provenienti particolare dalle regioni del sud. «Dai tetti del sud fino
al nord è mobilitazione permanente» recitava uno striscione dei precari
di Salerno. «Abbiamo deciso di non aderire al corteo degli insegnanti
precari della Cgil che invece è diretto a piazza del Popolo – ha detto
il segretario nazionale dei Cobas Piero Bernocchi – perché lì c’è una
manifestazione per la libertà di stampa ma che non è per la scuola». Il
corteo ha attraversato via Labicana, via dei Fori Imperiali, piazza
Venezia fino ad arrivare in viale Trastevere.
Cgil: 120mila docenti precari. «In Italia stimiamo 120 mila
docenti precari a cui si deve aggiungere tutto il personale Ata. Di
fronte al dramma che stanno vivendo queste persone il governo deve fare
marcia indietro, stabilizzare e ritirare i tagli alla scuola». Lo ha
detto il segretario generale Flc-Cgil Mimmo Pantaleo.