Scuole a rischio chiusura il paese "compra" bambini
MONTAZZOLI (Chieti) – Mancano bambini a Montazzoli. E tra le
seicento famiglie il problema è talmente grave da richiedere
l’intervento del consiglio comunale. E addirittura di una “gara a
evidenza pubblica”. Un bando, con tanto di graduatoria. Questo, perché
la scuola media di questo piccolo paese (arroccato tra le colline della
provincia di Chieti) rischia di scomparire se, il prossimo anno
scolastico, non si formerà la prima classe. Al momento gli iscritti
sono appena cinque. E non bastano. Ne servono come minimo altri cinque.
Così, l’amministrazione cittadina, per invogliare famiglie (da tutta
Italia) a trasferirsi qui, ha indetto una gara pubblica con questo
obiettivo: offrire (da settembre 2010) per tre anni, un alloggio gratis
e l’esenzione dalle tasse comunali. Possono concorrere solo nuclei “non
residenti ma con cittadinanza italiana (o di uno Stato dell’Unione
Europe a) e stranieri titolari di carta di soggiorno (e regolarmente
soggiornanti) che iscrivano almeno un figlio alla prima media” spiega
il sindaco Ercole Del Negro. Il bando da alcuni giorni è online sul
sito internet del Comune (www. comune. montazzoli. ch. it) e pubblicato
sul giornale locale Il Centro, con le modalità e i requisiti necessari.
Scade il 10 febbraio prossimo.
Per l’assegnazione sarà stilata una graduatoria, che prevede anche un
punteggio. Saranno avvantaggiate (con due punti in classifica) le
famiglie “aventi origini montazzolesi”, e quelle con altri figli da
iscrivere a scuola (0,5 per ogni bambino in più), ovviamente alle
elementari o alle medie del paese. “A parità di punteggio” si legge
ancora nel bando “sarà vincolante l’ordine di presentazione delle
domande”. Sarà data priorità a chi l’avrà presentata prima. Ma non è
tutto. “Il presente bando” conclude il testo “avrà; valore solo al
raggiungimento dello scopo della formazione della prima classe”.
Insomma se le domande idonee non saranno almeno cinque, gli altri non
avranno diritto all’alloggio gratuito e all’esenzione delle tasse.
“Il bando verrà diffuso in Abruzzo e in tutta Italia – sostiene il
primo cittadino, eletto in una lista civica di centrodestra –
Montazzoli, come tanti altri piccoli centri montani, è penalizzato da
spopolamento, invecchiamento e calo delle nascite. Salvare la scuola,
vuol dire salvare il futuro di una intera comunità. Per questo vogliamo
consentire a cinque bimbi di quinta elementare di proseguire gli studi
qui, nel paese in cui sono nati. Per evitare la formazione di una
pluriclasse occorrono appena altri cinque coetanei. Penso che
riusciremo nel nostro intento”. Dice l’assessore comunale alla pubblica
istruzione, Felice Novello: “il prossimo anno scolastico (2010-2011)
per la nostra prima media sarà il più critico, avendo solo cinque
iscritti in quinta elementare. Successivamente, i problemi saranno
minori, visto che ci sono nove bambini in quarta, nove in terza, dieci
in seconda, quattordici in prima e dieci nell’ultimo anno della
materna. Va anche sottolineato che prima di redigere il bando, abbiamo
interpellato anche i Comuni vicini, come Guilmi, Colledimezzo e
Monteferrante, che sono ormai senza scuole. Ma anche offrendo loro il
trasporto gratuito, i bambini sono troppo pochi per risolvere il
problema”.