Sentenza pronta prima del processo
Mentre aspettava che il collegio giudicante rientrasse in aula, un avvocato del tribunale di Milano ha trovato, per sbaglio, tra i fascicoli del presidente, una sentenza. Si trattava di una condanna ad 8 mesi proprio per il suo assistito. Dettaglio non trascurabile: il processo doveva ancora iniziare. L’episodio è stato segnalato all’ordine degli avvocati mentre il sostituto procuratore generale ha chiesto la sospensione del giudice.
Francesco
Basile, l’assistito dell’avvocato Paolo Cerruti, doveva essere
giudicato per un borseggio avvenuto a Monza nel 2009, ma il giudice si
era già portato avanti ed aveva preparato la sentenza. Mancava solo
l’intestazione del Tribunale.
I fogli, ritrovati da Cerruti, sono stati fotografati e consegnati
all’ordine degli avvocati, mentre il sostituto procuratore generale,
Isabella Pugliese, appena la corte è rientrata in aula, ha chiesto che
il presidente fosse sostituito. Il giudice a quel punto si è astenuto
dal processo.