Sequestrati giocattoli e capi d’abbigliamento contraffatti per il valore di 4 milioni di euro
Due milioni di articoli contraffatti tra
cui giocattoli, capi e accessori di abbigliamento (scarpe, calzini, e
foulard) contraffatti delle più note case, tra cui Armani, importati
dalla Cina, privi del previsto certificato d’origine e provenienza sono
state sequestrate dalle Fiamme Gialle, 11 cinesi denunciati. I
finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Roma hanno individuato i
depositi (non dichiarati alle Autorità) della merce di provenienza
cinese, situati nell’hinterland capitolino, dove venivano stoccati, in
attesa dell’immissione sul mercato, i prodotti illeciti. In un
intervento i finanzieri hanno scoperto la merce illecita stipata
addirittura in una serra, ove non vi era traccia di coltivazioni ma
centinaia di migliaia di prodotti contraffatti pronti per essere
commercializzati.
Le fiamme gialle sono intervenute, in flagranza di reato, nel momento
in cui la merce, del valore stimato di circa 4 milioni di euro, stava
per essere consegnata agli ambulanti irregolari che avrebbero invaso il
mercato illegale della capitale. Oltre al sequestro dei capi
d’abbigliamento l’operazione ha portato alla denuncia dei
rappresentanti legali delle undici società coinvolte per i reati di
introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi e
mendaci.