SGRAVI AI PENSIONATI OLTRE I 75 ANNI / PENSIONATO CAMPANO CAMPA ANNI 75,7
Certamente i pensionati napoletani sono molto sfortunati.
Nel corso degli ultimi due anni il nostro Sindaco Iervolino e Bassolino hanno giustificato tutti gli aumenti ( + 30% aumento del ticket dei trasporti, + 19% TARSU la più alta in Italia, +10% sulla tassa possesso auto , + 2,5 centesimi sulla benzina, + 0,5% addiz.reg.irpef, ecc. ecc. ) dando la colpa ai tagli del governo centrale.
Con la nuova finanziaria del governo amico i pensionati speravano di avere un beneficio ma sono rimasti molto delusi perchè gli unici pensionati che avranno un vantaggio economico sono solo quelli che superano i 75 anni.
Forse ai nostri governanti sfugge che il rapporto Censis ci dice che l’ 85% dei pensionati italiani non supera i 1.000 euro/mese, il 10 % arriva a 1.500 euro e solo lo 0,6 % dei pensionati supera i 2.500 euro al mese ( tra cui i politici con pochi anni di attività).
Purtroppo, noi pensionati campani siamo anche tra i più sfortunati perchè la nostra regione tra i tanti primati negativi ha anche quello della MINORE LONGEVITA’ , la media è di anni 75,7 , vale a dire che avranno diritto agli sgravi della finanziaria del governo amico solo quei pensionati che raggiungeranno i 75 anni , ma attenzione per i campani solo per 7 mesi.
Un grazie di cuore a tutti i politici in particolare a quelli del governo amico ed ai sindacati in primis alla Cgil che ha dato un giudizio positivo sugli sgravi agli ultra 75 enni.
Il detto ” o’ sazio nun crere o’ riuno ” rimarrà sempre valido e credo proprio che alle prossime elezioni l’attuale 30 % dei non votanti aumenterà notevolmente.
Sabino GENOVESE
( Pensionato monoreddito)