Si è dato fuoco per problemi con il Fisco, l’uomo resta grave ma è stabile
Sono stabili, pur se restano gravi, le condizioni dell’artigiano edile di 58 anni che mercoledì si è dato fuoco per problemi con il Fisco davanti a una sede dell’agenzia delle Entrate a Bologna. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata al centro grandi ustionati di Parma: ha ustioni sul 100 per cento del corpo.
BEFERA: «SEGUIAMO DIRETTAMENTE IL CASO» – Si dice «estremamente dispiaciuto» il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera: «Seguiremo direttamente questa situazione per non creare ulteriori problemi. Gli auguro di riprendersi presto. In una situazione di difficoltà economica e di crisi finanziaria, episodi come questi purtroppo possono accadere». Da tempo, anche per queste ragioni di contesto economico, ricorda il direttore, «chiediamo ai nostri dipendenti sempre il massimo rispetto nei confronti dei cittadini». In effetti, tempo fa Befera aveva infatti mandato una circolare a tutte le strutture chiedendo proprio la massima attenzione nei rapporti con i contribuenti.
PRODI: «TERRIBILE SEGNALE» – «È un terribile segnale di disperazione»: anche Romano Prodi commenta il tentato suicidio. L’ex premier, da Bologna, fa riferimento ad altri episodi simili avvenuti di recente: «Sono disagi singoli – spiega – che interpretano però un momento di grande difficoltà». Il professore si augura «che almeno riesca a cavarsela, ma – conclude – mi dicono che le sue condizioni sono molto, molto, molto serie».