Sicilia, troppo sesso, i vicini chiamano i carabinieri!
Dopo il caso della coppia americana multata e poi arrestata per la consueta abitudine di fare sesso in maniera troppo rumorosa (cfr art. Sesso rumoroso, donna arrestata!) adesso, si passa ad una coppia siciliana un po’ troppo peperina.
Con non poco imbarazzo i carabinieri di Licata si sono trovati a
dirimere una controversia a “luci rosse” fra condomini. A far scoppiare
il caso il presunto comportamento “scandaloso” di una coppia dedita ad
amplessi ben visibili (ed udibili) dagli altri abitanti il condominio,
situato in una strada del centro cittadino. Gemiti e urletti, parole
irripetibili fra un lui e una lei che avrebbero scatenato
l’insofferenza dei vicini.
Secondo quanto riporta il
quotidiano online “Live Sicilia”, una vera e propria rissa si sarebbe
consumata fra i presunti esibizionisti e altri non precisati
condomini. Fatto sta che una telefonata ha allertato i carabinieri, che
sono giunti sul luogo del misfatto per riportare il tutto alla calma.
Accuse reciproche fra i residenti. Una donna ha additato un condomino
reo, a suo dire, di fare sesso con la moglie tenendo porte e finestre
spalancate. Questi, per risposta, ha accusato la vicina di molestie…
La vicenda è finita in caserma, dove i militari hanno invitato i
litiganti a denunciare gli episodi dell’imbarazzante contesa.