Sicurezza stradale, calcio si muove
I protagonisti del pallone scendono in campo per la sicurezza sulle strade. Sabato 9 e domenica 10 gennaio 2010,
in occasione dell’ultimo turno di andata del Campionato di calcio di
serie A, gli speaker dei dieci campi della massima serie prima
dell’inizio delle partite leggeranno uno slogan per rafforzare il
messaggio “meno incidenti stradali, una partita da vincere”, comunicato
anche attraverso i cartelloni presenti sul campo.
Il
weekend calcistico sarà dedicato alla sensibilizzazione su un tema su
cui il governo è impegnato al massimo per cercare di raggiungere
l’obiettivo di migliorare la sicurezza con una decisa diminuzione degli
incidenti stradali.
“Questa domenica tutto il Calcio gioca una sola partita: la partita
della vita. Più prudenza sulle strade, meno incidenti stradali”: sarà
il messaggio che sarà riportato dagli speaker e sarà anche impresso
sulle sciarpe che indosseranno allenatori e calciatori della massima divisione.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito della campagna di comunicazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
“Sulla buona strada”, avviata lo scorso luglio con l’obiettivo di
comunicare, con l’ausilio di noti testimonial del mondo dello sport e
dello spettacolo, il messaggio che “la sicurezza sulla strada è
responsabilità di ciascuno di noi”.
Nel corso del weekend anche il mondo dei media scenderà in campo a
favore della sicurezza stradale: i giornalisti delle principali
trasmissioni televisive dedicate al Calcio, sia in studio che in
collegamento dagli stadi, indosseranno le sciarpe della campagna e
contribuiranno, insieme ai loro ospiti, a sottolineare l’importanza di
un comportamento attento e responsabile alla guida.
“Desidero ringraziare la Lega Calcio – dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli
– per il contributo che ha dato per sensibilizzare l’opinione pubblica
su un tema così serio come la sicurezza stradale. Ringrazio anche le
società calcistiche per aver aderito a questa manifestazione con
entusiasmo e grande spirito di partecipazione. Dagli stadi potrà
partire un messaggio forte e sono certo che avrà l’eco che ci
aspettiamo”.