Sky Tv non può imporre ai suoi abbonati l’utilizzo di un proprio decoder
È quanto stabilito dal giudice di pace di Napoli che ha
condannato l’azienda di Rupert Murdoch per «inadempimento contrattuale
e danni contrattuali e personali» nei confronti di un cliente, il
signor V.D.P., difeso dal presidente dell’associazione Noiconsumatori,
l’avvocato Angelo Pisani.
«Dal 2005 – spiega l’avvocato Pisani – Sky Italia
modifica il proprio accesso condizionato, fornendo agli utenti un
proprio decoder adatto per la ricezione del nuovo segnale altrimenti
irricevibile da tutti gli altri tipi di decoder. Questo decoder Sky, di
fatto, non è in grado di ricevere tutti i programmi diffusi da altre
emittenti in chiaro e ha, inoltre, ridotte capacità di memorizzazione».
«Il cliente di Sky – continua l’avvocato – è in possesso di un
ricevitore migliore che ha più canali e ha
maggiori funzioni». Inoltre il cliente di Pisani, secondo il legale, «è
convinto che l’azione di Sky ponga non solo un problema di
inadempimento contrattuale, ma anche un problema di concorrenza, poichè
con questa mossa Sky detiene in pratica il monopolio dei decoder».
Il
giudice di pace ha, dunque, condannato Sky all’osservanza della normativa
vigente e alla normale fornitura del segnale per il telespettatore, più
un risarcimento danni di cinquecento euro. Durante l’udienza l’avvocato Pisani ha spiegato che già nel 2000
l’Autorità garante per le comunicazioni aveva deliberato che «gli
operatori di accesso condizionato – tra cui Sky – sono tenuti a
garantire agli utenti la fruibilità, con lo stesso decodificatore, a
qualunque titolo detenuto o posseduto, di tutte le offerte di programmi
digitali con accesso condizionato e la ricezione dei programmi
televisivi in chiaro». «Questa sentenza – precisa Pisani – è valida
solo per chi ha portato in giudizio Sky. I consumatori che sono del parere che
gli atteggiamenti di Sky non vanno subiti passivament, ma contrastati, possono rivolgersi all’associazione Noiconsumatori.it mandando una mail a:
[email protected]
oppure telefonando al numero 081 556 77 77 o ancora, inviando un sms
al numero 333 71 76 353.