Sosta abusiva: 8mila parcheggiatori
Ottomila parcheggiatori abusivi. E
Napoli, non a caso, è la capitale della sosta selvaggia. A rivelare
numeri e cifre lo stesso Comandante della Polizia Municipale, Luigi
Sementa. Fenomeno che dilaga e spesso assume la connotazione
dell’estorsione vera e propria, ma che non può essere contrastato anche
per la scarsa collaborazione dei cittadini. «In un anno e mezzo – ha
dichiarato Sementa – abbiamo potuto procedere all’arresto, in flagranza
di reato, di soli due parcheggiatori abusivi grazie a denunce giunte da
cittadini non napoletani: uno di Firenze e l’altro di Bari». Dal 1
settembre 2008 al 24 aprile 2010 sono state elevate contravvenzioni a
7.931 parcheggiatori abusivi, 1.720 gli abusidenunciati. I
guardamacchine operano prevalentemente nella zona della city e nei
quartieri di Chiaia e Posillipo (3.038 quelli multati).
Secondo
Sementa poi l’attività del parcheggiatore abusivo è tutt’altro che
innocua ma riconducibile «alla criminalità organizzata». I
parcheggiatori infatti operano come una vera e propria “azienda”.
«Abbiamo
trovato veri e propri turni di servizio per darsi il cambio e, nelle
rubriche dei loro telefoni cellulari, i numeri di persone perbene che
hanno un contatto diretto per farsi lasciare il posto». Un’azione di
contrasto con verbali salatissimi, il cui importo varia da un minimo di
709 euro a un massimo di 2.850 euro. Qualora i multati pagassero, nelle
casse del Comune entrerebbero circa 6 milioni di euro.