Sostanze alimentari: in Gazzetta l’elenco aggiornato di acciai inossidabili per recipienti e imballaggi
Con decreto ministeriale pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale il
Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali ha fornito
il nuovo elenco di acciai inossidabili che possono essere impiegati in
contatto con alimenti.
L’allegato al DM 27 ottobre 2009, n. 176
sostituisce, infatti, l’allegato II, sezione 6 – Acciai inossidabili –
del decreto ministeriale 21 marzo 1973 concernente la disciplina
igienica degli imballaggi, recipienti, utensili destinati a venire a
contatto con le sostanze alimentari o con sostanze d’uso personale,
limitatamente agli acciai inossidabili.
Ciascun tipo di acciaio
viene indicato con la sigla che ne caratterizza la composizione chimica
secondo la norma UNI EN 10088-1:2005 e/o la classificazione della
American Iron and Steel Institute (manuale AISI dicembre 1974) e/o le
specifiche tecniche della American Society for Testing and Materials
(ASTM) e/o le designazioni dell’Unified Numbering System (UNS), o in
sua assenza con la composizione chimica di colata.
Gli oggetti di
acciaio inossidabile legalmente prodotti e/o commercializzati in un
altro Stato dell’Unione europea e quelli legalmente prodotti nei Paesi
contraenti dell’accordo SEE, nonche’ in Turchia non sono soggetti alla
disciplina di cui all’allegato 1.