«Sottrarre i figli all’ex è come maltrattarli. Questa non è più vera parità»
Con una lettera del giornalista
Tiberio Timperi, inviata alla presidente dell’Ofi Martina Ferrara, si è
aperto l’ultimo incontro dei Forum della Famiglia svoltisi alla Mostra
d’Oltremare di Napoli. Il conduttore del programma Mattina in
Famiglia, in onda su Rai Uno, ha voluto rivolgere ai convenuti una
domanda forte e provocatoria sui temi della genitorialità e i diritti
dei genitori, tema conclusivo odierno: “Ma dove sono le pari
opportunità in caso di separazione? La donna ha i figli, la casa e il
mantenimento, l’uomo e il padre resta escluso”.
risposta, dal conduttore Roberto D’Antonio, è stata affidata
all’intervento dell’avvocato Bernardini de Pace: “L’uomo è la vittima
dell’ex moglie, non del sistema – ha dichiarato l’avvocato Annamaria
Bernardini de Pace – e il bambino troppo spesso diventa l’oggetto per
ferire il coniuge e questo non deve accadere. La genitorialità non è
nella divisione a metà di un figlio: il vero genitore vive la cura e il
mantenimento in solidarietà. Bisogna contribuire in base al reddito in
maniera proporzionale, la teoria del 50, per affetto e contribuzione,
continua a far litigare i genitori; gli oltre 20.000 casi in 25 anni di
professione mi danno la possibilità di fare una statistica
sull’atteggiamento delle coppie – prosegue la Bernardini de Pace – ,
oggi riusciamo a concludere il 90% delle separazioni con un accordo,
sfuggendo a una causa si evitano traumi ai figli, avvalendoci così
dell’opera di psicologi e mediatori. Perciò posso affermare che bisogna
soprattutto informare. I bambini di oggi sono il nostro domani, se
crescono nel disordine, si arriva alla bancarotta dei sentimenti. Credo
che i genitori possano imparare molto dalle favole: Geppetto, per
esempio, è stato un vero educatore, ha fatto di un burattino un uomo.”
Tra i contenuti forti del Convegno anche quello dell’ Onorevole Giuseppe
Palumbo, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei
Deputati, che ha sottolineato: “Negli ultimi 35 anni la società ha
visto il mutamento dell’assetto familiare, che da patriarcale diventa
prevalentemente monoparentale, ossia ci si restringe intorno al nucleo
diretto familiare: padre, madre e figli. Sul problema dell’assistenza
dello Stato alla famiglia – ha proseguito l’onorevole Palumbo – la legge
sui congedi parentali, ossia i permessi lavorativi per le madri e i
padri, spesso non viene applicata. Ma non è solo una questione politica,
perché i fondi per gli asili nido ad esempio vengono concessi dal
Governo alle Regioni ma non sempre vengo impegnati nei capitoli
previsti, comunque occorre recuperare quel senso di responsabilità
educativa e formativa proprio del ruolo genitoriale. Per questo motivo
elogio l’iniziativa dei Forum della Famiglia, che hanno permesso ai
futuri genitori di acquisire maggiore consapevolezza sui loro diritti e
doveri”.
Le conclusione dei Forum della Famiglia, affidate all’avvocato
Immacolata Troianiello, coordinatrice degli incontri dell’OFI sono state
più che positive: “I contenuti dei forum sono stati consideranti
interessanti anche per coloro che non sono addetti ai lavori, quindi
abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Auspichiamo che la figura
dell’avvocato sia anche di consulente per indirizzare la coppia,
affrontando le scelte migliori nel momento del matrimonio e non solo
come risolutore di problematiche che possono derivare da esso”.