Stadio, De Laurentiis contro De Magistris. L’avv. Angelo Pisani: “Lunedì chiederò alle autorità di accertare la verità sull’ affare stadio”
“Lunedì porterò rassegna stampa sugli “inciuci” stadio alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti anche come tifoso, oltre che come presidente di un municipio dove solo per fare manutenzione allo stadio ci fanno penare mesi e mesi. Pretendo, come tutti, chiarezza e massima trasparenza, considerata anche la posta in palio ed il giro di milioni di euro in campo. O De Laurentiis, se ha offeso gratuitamente il sindaco e danneggiato quindi l’immagine della città, o De Magistris, se quanto dichiarato e paventato pubblicamente dal patron del Napoli è realtà, dovranno farsi un esame di coscienza e farsi da parte oltre a rispondere davanti alla legge e ai cittadini oramai increduli e disorientati”. Lo afferma il presidente dell’AMI (Associazione Municipalità Italiane), l’avvocato Angelo Pisani, in merito alle dichiarazioni del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che di fatto sostiene che il sindaco di Napoli Luigi De Magistris deve pagare la “cambiale” stadio alla Faraone Mennella, capocordata del progetto di costruzione dello stadio a Ponticelli, in quanto lo avrebbe sostenuto durante la campagna elettorale. Il presidente del municipio napoli nord e dell’AMI spiega che: “Quanto dichiarato da De Laurentiis è gravissimo, inquietante e merita dovuti approfondimenti delle autorità preposte. Mentre i cittadini sono tartassati dalla crisi e dai tributi, la cosa pubblica appare merce di scambio e di progetti che non hanno nulla di trasparente. Conoscendo de Magistris sono sicuro che sia vittima di un’ operazione commerciale e tutti ci auguriamo che non sia vero il retroscena ipotizzato e diffuso dai giornali, ma possibile che non ci sia un magistrato che per una notizia di reato grave ed inquietante come questa non apra un’inchiesta? Ad ogni modo, il sindaco di Napoli De Magistris, da ex magistrato prima di tutto, non può uscirsene in modo diplomatico ma ha il dovere morale di dare spiegazioni pubbliche a queste accuse, in particolare per cittadini e tifosi partenopei che meritano più di tutti di essere a conoscenza dei fatti e soprattutto del futuro della questione stadio. Così come molti tifosi, mi chiedo il motivo di questa guerra fredda improvvisa tra De Laurentiis e De Magistris. Perché – continua Pisani – la convenzione tra il Comune e il Calcio Napoli, intanto scaduta, non è stata rinnovata? Come rappresentante delle municipalità, a nome di tutti i cittadini, chiedo al sindaco di far luce sulla vicenda e di darci spiegazioni sull’accaduto e sul destino ultimo dello stadio San Paolo che continua comunque ad essere pagato dal Comune 2 milioni e mezzo l’anno”.