La tratta Dante-Università della Linea 1 della metropolitana di Napoli è costata 1 miliardo e 400 milioni, ma ancora non è stata riaperta. Non c’è nemmeno un’ipotesi sulla data d’inaugurazione della stazione «Università» a piazza Bovio, che avrebbe dovuto essere appannaggio dei cittadini dalla fine di gennaio scorso. «L’Ustif (organo del ministero dei trasporti) – fa sapere l’ufficio stampa della Società metropolitana di Napoli – sta ultimando i collaudi, al termine dei quali potrà cominciare il pre-esercizio dei treni».
È incerta anche la durata del pre-esercizio, prove tecniche senza la presenza degli utenti, che potrebbe richiedere alcuni mesi, comportando uno slittamento dell’ apertura della nuova tratta a primavera inoltrata. «La società non è in grado di fornire una data precisa per l’ apertura al pubblico, anche se riceviamo numerose richieste», aggiunge il portavoce della Società metropolitana di Napoli.
Il 17 dicembre il presidente della Società MN Napoli Gianegidio Silva aveva affermato di ritenere possibile l’apertura della tratta Dante-Università alla fine di gennaio. Attesa dal 2003, quando fu inaugurata «Dante», l’ultima stazione realizzata, l’apertura della stazione «Università» ha subito diversi rinvii, tra annunci sulla stampa e smentite.