Stop al consiglio comunale di Napoli, manca il numero legale: è la 29.ma volta su 102
NAPOLI (30 novembre) – Per la 29esima
volta su 102 sedute salta il consiglio comunale di Napoli per mancanza
del numero legale. Il sindaco Rosa Iervolino ha però convocato ad horas
una seduta di Giunta per approvare l’atto, l’assestamento di bilancio,
eliminando il parere del Consiglio come prevede la legge.
All’appello sono risultati presenti solo 30 consiglieri su 60
considerando l’esclusione per motivi legali di Achille De Simone. Ciò
non è bastato per garantire il minimo dei 31 presenti, che ci sarebbe
stato se avesse risposto all’appello anche l’esponente del Pdl Vincenzo
Moretto, vice presidente e incaricato di aprire la seduta. L’arrivo del
presidente Leonardo Impegno durante l’appello ha consentito a Moretto
di abbandonare l’aula aggiungendosi ai suoi colleghi di centrodestra.
Qualora si fosse riusciti a iniziare la seduta consiliare il primo atto
sarebbe stata la surroga di Achille De Simone con Antonio Frattosi,
primo dei non eletti fra i comunisti italiani. Così di fatto la
maggioranza avrebbe avuto i numeri per proseguire nonostante l’assenza
del centrodestra e di Emilio Di Marzio del Pd, Salvatore Galiero, del
centrosinistra, Salvatore Guerriero del Pd, Pietro Mastranzo (Pd) e di
Luigi Zimbaldi dei Verdi.