Stop alla pesca di telline. Pisani: "Ennesimo attentato alla nostra economia"

“L’ennesimo attentato alla nostra economia. E’ un duro colpo per il commercio campano – afferma l’avv. Angelo Pisani, presidente dell’associazione NoiConsumatori, commentando la notizia della nuova norma che entrerà in vigore dal 1° giugno -. In Campania e soprattutto a Napoli il punto di forza è proprio il mercato dei frutti di mare. Così si corre il pericolo di mettere a repentaglio uno dei pochi settori che in Campania, nonostante la profonda crisi degli ultimi anni, riusciva ancora ad andare avanti.  Assurdo! Mettere a rischio il nostro mercato ittico è praticamente vergognoso, significa sopprimere una delle nostre risorse più importanti. Il danno economico che ne consegurà sarà di enormi proporzioni: avrà ripercussioni sulla nostra economia, sul nostro turismo, sul nostro lavoro! Per non parlare anche del danno all’immagine: Napoli è famosa in tutto il mondo per la cucina delle telline, dei cannolicchi e dei molluschi in generale e stoppare questo commercio vuol dire abbattere un pilastro della nostra tradizione culinaria. Mi allineo alle  parole che ha pronunciato oggi il presidente di Federcoopesca-Confcooperative Lazio, Claudio Brinati, che si dichiara ancora speranzoso che l’Ue possa ripensarci.  Non ci sono ragioni plausibili per arrestare un mercato che sia per la Campania che per il Lazio è di enorme importanza” – conclude l’avv. Pisani.