Stop alle auto anche sabato e lunedì
Dopo lo stop di ieri e di oggi,
dalle 15 alle 20, delle auto, eccezion fatta per le
euro 4 e le vetture alimentate a gpl e a metano, il divieto di circolazione sul territorio cittadino sarà
replicato anche sabato e lunedì, dalle 14 alle 20. Ci sarà la consueta
deroga anche per le euro 2 ed euro 3 che trasportano almeno tre persone
compreso il conducente (il car pooling che il Comune cerca di
favorire).
La decisione
è stata presa dopo quindici giorni consecutivi di smog sulla città: dal
cinque al diciannove maggio i valori di pm 10 hanno superato
quotidianamente la soglia di attenzione. Dieci giorni consecutivi di
caldo asfissiante, con la punta di 31 gradi il 17 di maggio, e una
tendenza all’aumento delle temperature. Tutta colpa dell’alta pressione
che non favorisce il ricambio d’aria. Così il caldo aumenta e lo smog
resta fermo nell’aria.
E anche per i prossimi giorni non c’è da
stare tranquilli. Il caldo resterà, anzi sarà in aumento, e l’estate
anticipata non andrà via, anzi probabilmente si legherà all’estate
vera, in un’unica sequenza di giornate torride.
A Napoli la
temperatura minima è, in media, di 14,8 gradi mentre attualmente
abbiamo già raggiunto i 16,8. La massima si attesta, nella media
storica, sui 23,4 gradi, e noi nel 2009 siamo già arrivati a 26,9. Roba
da fine giugno.
L’allarme incrociato caldo e smog, insomma, non
è da sottovalutare. Nel 2003, quando il mese di maggio regalò le stesse
temperature, l’Italia finì nel forno: un agosto da 40 gradi in pianura
padana e 38 gradi a Napoli «ma l’esperienza insegna che in meteorologia
può arrivare una svolta in qualunque momento – spiega il meteorologo
Alberto Fortelli – ci sono eventi non prevedibili e nemmeno
ipotizzabili, che cambiano la situazione da un momento all’altro. Anche
se la mia sensazione è diversa: io sento che arriverà un’altra estate
torrida, ma segretamente spero di avere torto».