“Stop alle banconote da 500 euro”
La Gran Bretagna bandisce le banconote da 500 euro. Secondo l’Agenzia contro il crimine organizzato (Soca), le banconote viola, che non hanno equivalenti nella moneta inglese, sarebbero lo strumento preferito per il riciclaggio di denaro
e altre operazioni illecite legate al crimine organizzato, “perché più
facili da trasportare”. Se 1 mln di sterline in biglietti da 20 pesa
infatti 50 chili lo stesso valore in pezzi da 500 euro pesa poco più di
due chili.
D’ora
in poi le banche e gli uffici di cambio non potranno più accettare il
bigliettone viola. Un taglio così grosso in effetti offre grandi
vantaggi per le transazioni illecite: venti mila euro si possono
nascondere facilmente in un pacchetto di sigarette, e un milione in un
doppio fondo di una valigia. ”Quella che prima era solo un’ipotesi è
stata confermata dai fatti – ha detto un dirigente della Soca – solo il
10% delle banconote da 500 euro vendute nei mercati britannici viene
utilizzato in modo legittimo”.
Con la stessa finalità di
contrasto al crimine organizzato, nel 1969 il presidente americano
Richard Nixon fece abolire le banconote da 10mila dollari di cui si
serviva prevalentemente la mafia. Nel dicembre scorso in Gran Bretagna
sono stati sequestrati 526 mila euro in pezzi da 500: erano stati nascosti in scatole di cereali da due uomini arrestati per un’operazione di riciclaggio da 24 milioni di sterline.