Stop Circum e Cumana, l’avv. Angelo Pisani, presidente Noi Consumatori, chiede risarcimento danni per gli utenti
“E’ una situazione disastrosa che come al solito danneggia in prima persona i cittadini napoletani. I disservizi della Circumvesuviana, della Cumana e della Circumflegrea stanno provocando gravi disagi a lavoratori e studenti pendolari impossibilitati a recarsi in ufficio e all’università trovando biglietterie chiuse e treni soppressi. Assurdo dover far scontare le problematiche delle aziende di trasporto direttamente ai cittadini molti dei quali hanno pagato anche l’abbonamento per un servizio, che già troppo spesso mette in difficoltà gli utenti per ritardi e soppressioni delle corse, e che oggi non è minimamente garantito”.
Ad affermarlo è l’avv. Angelo Pisani, presidente dell’associazione Noi Consumatori, che in merito alla bufera dei disservizi e della sospensione dei treni chiede alle aziende Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea di provvedere al risarcimento, commisurato al danno ricevuto, per tutti quei cittadini che hanno perso una giornata lavorativa.
“I danni subiti dai viaggiatori che sono rimasti bloccati vanno risarciti – ha dichiarato Pisani -. Siamo pronti a difendere ed a chiedere il risarcimento per tutelare i diritti dei pendolari. Esprimiamo solidarietà ai dipendenti che si vedono negati gli stipendi ma chiediamo loro di garantire il servizio di trasporto perché è ingiusto ed illegittimo far scontare le conseguenze del grave problema lavorativo direttamente ai cittadini”.
Abbonamento Salve, io ho fatto l’abbonamento a novembre ed o perso giù un giorno non per causa mia ma per questo sciopero improvviso. Mi chiedevo ci sarà un risarcimento in questo caso se perderemo almeno il 50% dei giorni o anche meno? ci tengo a sottolineare che sono uno studente universitario non lavoratore e penso che non sia giuusto buttare 70 Euro nella spazzatura per un fatto che noi non abbiamo provocato. Cordiali saluti.