Stop di quattro ore, disagi per chi vola e venerdì si fermano anche i treni
ROMA
Settimana difficile sul fronte dei trasporti. Dopo tre
differimenti è confermato per oggi lo sciopero di 4 ore, dalle 10 alle
14, di piloti e assistenti di volo di Alitalia. Uno stop al quale si
affianca quello, sempre di 4 ore, dalle 12 alle 16, dei lavoratori del
gruppo Meridiana-Eurofly. Ma i disagi per i viaggiatori non sono finiti
perché, venerdì 19, è previsto uno sciopero di 4 ore (dalle 10 alle 14)
dei lavoratori del trasporto ferroviario e di quello pubblico locale.
Quello di oggi è, di fatto, il primo sciopero della nuova Alitalia
poichè i precedenti tre tentativi sono stati vanificati da altrettante
ordinanze ministeriali.
Lo stop è proclamato da Filt-Cgil e
dalle associazioni professionali del personale navigante Ipa, Avia e
Anpac, per «il mancato rispetto degli accordi su organici,
retribuzioni, trasferimenti, assunzioni del personale in cassa
integrazione ed a tempo determinato ed inoltre in merito a tutte le
problematiche pertinenti l’integrazione Alitalia-Airone e la
conseguente armonizzazione dei due contratti». Alitalia ha fatto sapere
che in vista dello sciopero «alcuni voli potrebbero venire cancellati»
ma la compagnia «garantirà comunque riprotezione a tutti i passeggeri
dei voli cancellati». Per quanto riguarda Meridiana-Eurofly,
l’agitazione è stata proclamata da Filt-Cgil, Sdl, Anpac, Avia ed
Unione Piloti «contro le numerose iniziative unilaterali aziendali ed
il piano d’impresa che prevede esuberi di personale».
Dopo gli
aerei toccherà a treni, bus e metropolitane: venerdì 19 sono previsti
disagi nelle città, perchè incroceranno le braccia i lavoratori addetti
al trasporto ferroviario e servizi e del trasporto pubblico locale per
lo sciopero nazionale di 4 ore, dalle 10 alle 14, indetto da Filt-Cgil,
Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa e Fast, a
sostegno della vertenza per il nuovo contratto della mobilità che, per
le varie sigle, è in una preoccupante fase di stallo.