Stop di treni, bus e metro. Rischio caos in citta’
Si preannuncia un venerdì nero per i trasporti, con disagi in tutte le città, a causa dello sciopero di treni, autobus, metropolitane e tram, indetto dai sindacati “a sostegno della vertenza per il nuovo contratto della mobilità, che interessa oltre 200 mila addetti”, da tre anni in attesa di rinnovo. I disagi sono cominciati già ieri sera con lo stop delle ferrovie di 24, partito dalle ore 21, e si intensificheranno oggi con lo sciopero trasporto pubblico locale, partito alle prime ore del mattino.
Ecco invece le modalità di sciopero del trasporto pubblico locale delle principali città:
Roma dalle 8,30 alle 17,30 e dalle 20 a fine servizio;
Milano dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio;
Napoli dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio;
Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio;
Venezia-Mestre dalle 9 alle 16,30 e dalle 19,30 a fine servizio;
Genova dalle 9,30 alle 17 e dalle 21 a fine servizio;
Bari 8,30-12,30 e dalle 15,30 a fine servizio;
Palermo dalle 8,30 alle 17,30;
Cagliari dalle 9,30 alle 12,45, dalle 14,45 alle 18,30 e dalle 20 alla fine del servizio.
Per quanto riguarda i pendolari ferroviari, Fs informa che durante lo sciopero circolerà circa il 67% dei 540 treni a lunga percorrenza previsti e, nell’ambito del trasporto regionale, saranno effettuati i servizi essenziali nelle fasce a maggiore mobilità pendolare (dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 del 22 luglio). Saranno assicurati poi tutti i treni a media e lunga percorrenza elencati nella tabella A dei convogli previsti in caso di sciopero, consultabile sull’orario ufficiale: limitazioni e cancellazioni saranno possibili però anche dopo la fine dello sciopero, durante il quale sarà comunque assicurato il collegamento tra Roma e l’aeroporto di Fiumicino, con il Leonardo Express o con pullman sostitutivi.
E’ attivo un numero verde (800 892021) per fornire assistenza.