Studio Usa: con la “pillola blu” si può rischiare la sordità
Gli uomini che assumono il Viagra potrebbero avere problemi di perdita di udito. Emerge da uno studio
dell’Università dell’Alabama. “E’ prudente che i pazienti che
utilizzano questi farmaci – ha detto l’autore della ricerca – avvertano
il proprio medico in presenza dei sintomi”. Tre anni fa la Food & Drug Administration ordinò alle case farmaceutiche produttrici di includere sul bugiardino l’avviso del rischio per i pazienti.
Lo studio, pubblicato su Archives of Otolaryngology-Head and Neck Surgery,
specifica che ci sono ancora dei limiti alla ricerca ma resterebbe
il fatto che dal 1998, anno di lancio sul mercato del Viagra, i casi di
sordità improvvisa sarebbero aumentati. Per questo motivo
un ricercatore della University of Alabama-Birmingham ha deciso di approfondire la questione.
Ha
studiato le cartelle cliniche di più di 11.000 uomini sopra i 40 anni,
tra questi il 3% che aveva perso l’udito assumeva un farmaco per la
disfunzione erettile. Mentre c’era solo una percentuale dell’ 1,4 che
aveva problemi di sordità senza aver assunto Viagra, Cialis o Levitra.
In altre parole, ci sarebbe una probabilità doppia di riscontrare
sordità in quanti usano questi medicinali.
Se questo è il
rischio ci si domanda in quanti saranno abbastanza spaventati di
perdere l’udito da smettere di assumere Viagra. In genere si prendono
alla leggera i rischi segnalati tra le avvertenze di certi farmaci, ma
è anche vero che Pfizer, il produttore di Viagra, ritiene la pillola
blu totalmente sicura e di recente avrebbe trovato discrepanze in uno
studio interno che collega il farmaco anti-impotenza alla cecità
improvvisa.
L’unico consiglio per quelli che decidono,
nonostante tutto, di assumere questi medicinali è di rivolgersi al
proprio medico all’insorgere dei primi sintomi.