Suicida prima della scarcerazione
Era stato formalmente scarcerato, ma nessuno glielo aveva comunicato, e nelle sue ultime ore di prigionia un detenuto di 41 anni si è tolto la vita. E’ accaduto martedì nel carcere di Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Ora i suoi parenti suicida chiedono chiarezza e giustizia. “Perché quel provvedimento di scarcerazione non è gli stato notificato?”, si domanda la famiglia che ha sporto denuncia.
L’uomo, originario di Bari, era stato condannato a Rimini nell’agosto 2008 per il furto di uno zaino in spiaggia. Gli erano stati inflitti 4 anni e 5 mesi di pena per una serie di aggravanti fra cui la recidiva specifica, la dichiarazione di delinquente abituale e il fatto che si trovasse in Romagna in violazione delle misure di sorveglianza alle quali era sottoposto. Andati a vuoto i tentativi di ottenere gli arresti domiciliari in una comunità di recupero, il barese era disperato e si è tolto la vita in cella con il fornellino del gas. Ma il provvedimento di scarcerazione era già arrivato da più di 24 ore negli uffici del penitenziario.