Sulmona, spavento per un consumatore. Bolletta da 3,8 milioni per il gas
Una vicenda davvero singolare quella che è capitatata a un uomo di Sulmona che abita in viale Sant’Antonio, in un appartamento della zona sud di Sulmona. Un appartamento normale, dove i consumi dell’energia non erano mai stati di grossi importi. L’utente sapeva che doveva ricevere la bolletta del gas metano e alla moglie aveva detto di mettere da parte un po’ di soldi dello stipendio in vista dell’arrivo dell’avviso di pagamento.
«Non sarà una cifra alta», ha detto alla moglie, «perché si riferisce al periodo estivo da luglio a ottobre. Mesi nei quali solitamente i costi delle bollette sono più bassi per via delle vacanze». L’altro giorno tornando a casa ha visto che nella cassetta della posta c’erano alcune lettere, tra queste anche la bolletta del gas. Quando l’ha aperta è sbiancato in volto chiamando subito la moglie affinché verificasse che quello che era scritto sul documento risultasse vero. Sulla bolletta c’era scritto che aveva consumato in tre mesi quello che una grande industria consuma in un anno: 3 milioni 819mila 046,19 euro.
Dopo essersi ripreso dal colpo e dopo aver cercato di rassicurare la moglie, più preoccupata di lui, l’uomo ha immediatamente telefonato alla società che gestisce il servizio per chiedere spiegazioni sul da farsi e quando dall’altro capo del filo gli è stato detto che la bolletta andava pagata e che poi sarebbe arrivato il rimborso, ma solo nel caso fosse stato accertato l’errore, l’uomo si è sentito mancare la terra sotto i piedi. Anche perché era consapevole che mai avrebbe potuto anticipare una simile cifra e temeva che non adempiendo al pagamento avrebbero interrotto l’erogazione del gas nella sua abitazione. Sapendo di essere dalla parte del giusto l’utente non si è perso d’animo e si è recato direttamente negli uffici della società dove l’addetto allo sportello, dopo aver guardato la bolletta, lo ha tranquillizzato dicendogli che si trattava di uno sbaglio: «Presto riceverai la bolletta giusta», gli ha detto l’impiegato facendo di tutto per nascondere il suo stupore per quello che aveva visto. Era la prima volta che l’impiegato si trovava ad affrontare una simile situazione e anche lui era rimasto incredulo davanti a quell’importo, non capcitandosi del fatto di come gli elaboratori dell’azienda avessero fatto un errore così grossolano.
«Mi raccomando non dica niente a nessuno perché sistemeremo tutto in poco tempo. Tra qualche giorno riceverà un’altra bolletta e solo quella dovrà essere pagata», è stata la raccomandazione che l’addetto allo sportello si è sentito di fare al malcapitato utente, temendo che la vicenda avesse potuto creare dei problemi di immagine alla sua azienda. Ora non resta che attendere l’importo dellla prossima bolletta.
menomale che… pensate se aveva attivato il servizio di pagamento delle bollette in banca… io infatti utilizzo la lottomaticard per i pagamenti delle mie bollette. controllo e poi vado dal tabaccaio a pagare almeno sono sicuro di quello che pago e non mi ritrovo brutte sorprese sul conto