Tagli alla Sanità, 250 medici a rischio
Sanità, continua l’emergenza precari. Non è bastato lo sciopero della fame dei medici dell’ospedale Cardarelli di Napoli, rischiano il posto 250 dottori. Un quadro nero, dunque che allarma l’Ordine dei Medici sul fronte della sicurezza per i pazienti. Il 30 giugno scadono i contratti a termine stipulati da aziende sanitarie e ospedaliere della Campania: I tagli si riferiscono a 45 dottori del Cardarelli, a 10 professionisti del Monaldi, altrettanti del Santobono, cinque del Pascale, una settantina dell’area flegrea, a cui si aggiungono oltre 30 professionisti in servizio nella penisola sorrentina e nell’area vesuviana, più 50 medici con contratti a termine nelle province di Salerno, Benevento e Caserta. L’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori, chiede l’intervento del Ministro della Salute, Ferruccio Fazio, e del Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, per provvedere alla drammatica situazione. “I tagli annunciati procurano un doppio danno. Da un lato buttano per strada professionisti e dall’altro mettono a rischio la salute degli ammalati costretti a ricevere cure da personale ridotto all’osso. Bisogna garantire una maggiore stabilità per i medici precari. Per esempio contratti almeno annuali e non trimestrali. Non si può lasciare che la situazione degeneri” – commenta Pisani.