TAGLI ALLE INDENNITA’ DEI GIUDICI ONORARI
Tagli alle indennità dei giudici onorari e riduzione degli indennizzi per i processi lumaca. Le norme in materia di giustizia sono contenute nella legge di
Stabilità 2016. Analoghe sforbiciate anche alle risorse per il processo telematico.
La riduzione dell’indennità riguarda i giudici di pace, i giudici onorari
aggregati, i giudici onorari di tribunale e ai vice procuratori onorari.
La misura prevede risparmi di 6,6 milioni per il 2016 e oltre 7
milioni dal 2017.
Quanto alle lungaggini processuali, giudice finora liquidava a titolo di
equa riparazione una somma di denaro non inferiore a 400 euro ma
non superiore ad 800 euro per ciascun anno, o frazione di anno superiore a sei
mesi che eccede il termine ragionevole di durata del processo. La nuova legge prevede somme che vanno da 500 euro e non
oltre i 1.500.
Buone notizie invece per gli avvocati, con la norma che consente loro di pagare imposte e contributi previdenziali con i crediti verso l’erario per prestazioni coperte dal gratuito patrocinio e stabilizza il credito d’imposta per chi scarta il tribunale e ricorre alla mediazione assistita degli avvocati.