Tarsu: entro il 30 Novembre 2009 nuove tariffe
Allargamento della raccolta differenziata
porta a porta al centro storico, passaggio alla tariffa nella
determinazione della Tarsu, riduzione dell’imposta per ospedali,
scuole, musei e utenze non domestiche, responsabilizzare il gestore, in
questo caso l’Asia , per la riscossione e prevedere una riduzione anche
per le zone nelle prossimità delle discariche come Chiaiano e VIII
Municipalità.
Il Consiglio comunale di Napoli, in aula per la manovra di Bilancio 2009,
ha approvato all’unanimità la delibera sulla tassa per i rifiuti solidi
urbani, la Tarsu, e la mozione di accompagnamento. Entro il 30 novembre
di quest’anno, bisognerà mettere a punto il regolamento per
l’applicazione della tariffa per pagare la Tarsu e per la sua
determinazione per il 2010.
Sono tre i criteri da seguire per determinare la tassa sui rifiuti.
Il primo è l’equità contibuitiva.
Questo significa che nel determinare le tariffe occorrerà tenere
presente le diverse zone del territorio comunale, prevedendo
agevolazioni per le utenze non domestiche quali, ad esempio, osedali,
scuole e musei.
Sostenibilità economica il secondo punto.
La modulazione della tariffa prevede l’affidamento all’Asia del sistema
di riscossione e recupero dell’evasione per risparmiare sui costi di
trasporto e trasferenza dei rifiuti. Ed è in questo caso che rientra
l’area di Chiaiano e dell’VIII Municipalità.
Terzo punto la sostenibilità ambientale attraverso
premi che possano incentivare la raccolta differenziata. Approvati
inoltre l’emendamento che prevede, entro 90 giorni dall’approvazione da
parte del Consiglio, l’individuazione di criteri che possano agevolare
i cotribuenti più disagiati e l’attivazione di campagne educative ‘di
animazione’ nelle scuole per favorire la nascita di una coscienza
ecologista.