Tassa sui rifiuti – A Firenze e Perugia si paga su misura
Le città del Sud sembrano lontanissime dai modelli virtuosi di gestione e imposizione delle tasse comunali sui rifiuti, che stanno invece assegnando maggiore equità fiscale in città come Firenze e Perugia. Dopo il capoluogo toscano, anche quello umbro ha infatti presentato nei giorni scorsi il sistema che – assicurano gli amministratori comunali – consentirà ai contribuenti consistenti risparmi.
A Perugia, insomma, dal prossimo anno ognuno pagherà per i rifiuti che effettivamente produce, secondo un
principio di “tariffa puntuale” che il Comune sta già applicando nel centro storico e sarà via via esteso anche alle periferie. Ma in che cosa consiste esattamente l’innovazione? E’ basata sui cassonetti intelligenti, che
si apriranno solo inserendo la scheda elettronica col microchip assegnata ad ogni nucleo familiare. I cassonetti di nuova generazione registreranno così la quantità di
rifiuti conferiti e i dati raccolti serviranno poi per quantificare la tassa sulla spazzatura, superando così l’attuale sistema basato sulle dimensioni
degli immobili. I dirigenti del Comune assicurano che ci saranno grossi risparmi, poi, con il successivo inserimento di un ulteriore apparecchio elettronico, che consentirà anche di pesare la quantità di rifiuti depositati.
Previste inoltre, sul modello già sperimentato a Firenze, due stazioni ecologiche interrate, che presenteranno in superficie esclusivamente la colonnina per inserire i rifiuti, anche questa accessibile solo con la scheda magnetica personale.
«Modelli – commenta il presidente di NOI CONSUMATORI, avvocato Angelo Pisani – distanti anni luce da realtà come quella di Napoli, dove le tasse comunali sui rifiuti incombono indiscriminatamente sui cittadini e il sistema dei vecchi cassonetti è al collasso. A Napoli – conclude Pisani – occorre voltare completamente pagina se vogliamo sperare di metterci al passo non dico con l’Europa, ma almeno che le città italiane del Centro-Nord, a livello di rispetto dei cittadini, dei servizi e della sacrosanta equità fiscale».
nella foto, i cassonetti intelligenti installati a Perugia