Tassa sui rifiuti, se sei single paghi meno: dall’anno prossimo tassa calcolata in base al numero degli inquilini, non più in base ai metri quadri
Cambiano i tempi e la Tari si
adegua. La tariffa sui rifiuti dal prossimo anno potrebbe subire
sostanziali variazioni. La più importante è che l’ex Tarsu sarà più o
meno alta a seconda degli abitanti effettivi che risiedono in
un’abitazione, mentre oggi il conteggio viene fatto in base alle
dimensioni dell’immobile. Una scelta che favorirebbe i single,
ovviamente, e che darebbe una riequilibrata alle entrate.
In effetti
la scelta che l’Ama sta cercando di portare avanti non fa una piega:
più persone ci sono in casa, più immondizia si produce, più è giusto
pagare. Una rivoluzione che andrebbe a toccare anche gli affitti:
grazie alla politica che il Campidoglio sta portando avanti per
“smascherare” gli affitti in nero, l’Ama beneficierebbe di entrate
forti specialmente per quel che riguarda le locazioni agli universitari
o agli extracomunitari che – è cosa nota – vivono in nuclei numerosi
anche in un miniappartamento. In questo caso il gettito sarebbe
assolutamente maggiore di quello percepito oggi dalla Municipalizzata.
La rimodulazione tariffaria che, ricordiamolo, è in fase di
elaborazione potrebbe scattare direttamente da gennaio. Le prossime
bollette in arrivo con l’autunno, quindi, non avranno alcuna variazione
rispetto al passato. Ma c’è una denuncia di Codici che ha fatto
sobbalzare i vertici del Campidoglio: «La maggior parte dei romani non
ne è a conoscenza ma la Corte Costituzionale con sentenza n. 238 del
16/07/2009) ha definito la Tarsu e la Tia tributi su cui non può essere
applicata l’Iva. Roma è stata la prima grande città d’Italia a
sostituire la Tarsu con la Tari ma vale la stessa sentenza: è illegale,
quindi che ai cittadini della capitale venga addebitata in bolletta
anche l’Iva». In poche parole, secondo Codici, la tassa rifiuti
andrebbe esentata dell’imposta. L’Ama si è detta estranea alla vicenda:
siamo solo esecutori, chi decide è l’agenzia delle entrate.