Tatuaggi, maxisequestro di tinte nocive ordinato dal ministero della Salute
TORINO (17 dicembre) – Il sequestro di
tutte le tinture per tatuaggi che contengono delle sostanze pericolose
per la salute, distribuite in Italia da una ditta pugliese, è stato
ordinato dal ministero della Salute.
Lo si è appreso a Torino, dove è in corso un’inchiesta giudiziaria che ha già portato all’iscrizione nel registro degli indagati del responsabile della società.
Il pm Raffaele Guariniello, che ha cominciato a indagare sulla scorta
di una risoluzione del Consiglio europeo, aveva informato il ministero
delle scoperte dei suoi collaboratori: in alcune tinture (rosso, giallo
e arancio) c’erano delle componenti nocive, in particolare amine
aromatiche.
L’indagine, però, è destinata ad allargarsi: a produrre i colori,
infatti, non è la ditta pugliese, ma un’azienda con sede in Belgio. I
carabinieri del Nas, intanto, stanno prelevando campioni di prodotti di
altre case.