Tavolo di incontro di Noi Consumatori sul problema-scandalo dei rifiuti
Il comitato esecutivo dell’Associazione “NAPOLI PUNTO A CAPO” ha incontrato il difensore civico nazionale degli imprenditori Ninni De Santis, il Presidente dell’Associazione “Noi Consumatori” Angelo Pisani e il direttivo di AEDiCA ”Associazione Europea Difensori cittadini ambiente” per affrontare e deliberare ogni utile e possibile iniziativa sul problema-scandalo dei rifiuti e delle conseguenze dannose.
Alla luce della normativa vigente e della recente sentenza del Giudice partenopeo Dott. Oliviero che, in una delle prime cause patrocinate dall’Avv. Angelo Pisani sulla mancata raccolta dei rifiuti e conseguenze dannose per i cittadini ha condannato il Comune di Napoli e l’ASIA a pagare 1000,00 euro di risarcimento danni agli istanti (sentenza scaricabile dal sito www.noiconsumatori.it), i rappresentanti delle associazioni partenopee hanno stabilito di colpire nel portafoglio i responsabili del disastro ambientale che colpisce solo la Campania da circa 12 anni, affinché la Corte dei Conti intervenga seriamente in merito, e di raccogliere 100mila firme per presentare dinanzi ai giudici ordinari la più imponente maxicausa collettiva di risarcimento danni per tutti i cittadini, gli imprenditori, i commercianti e le varie categorie pregiudicati dall’annosa ed ingiustificabile emergenza rifiuti e beffati dal dover versare inutilmente il relativo tributo. Contemporaneamente le medesime associazioni hanno previsto una specifica azione-richiesta a tutela dei contribuenti napoletani che da anni pagano regolarmente i tributi senza ricevere alcun servizio, ora potranno presentare un maxi ricorso per il rimborso del 60% della Tarsu (Tassa dei rifiuti urbani) causa mancato adempimento agli obblighi di legge degli enti impositori. A proposito della richiesta di rimborso, peraltro prevista dalla legge, l’iniziativa mira a richiedere agli enti impositori l’ottenimento di una sospensione del pagamento della tassa sui rifiuti o almeno della prevista e giustificata riduzione del 60% del tributo.
L’iniziativa di raccolta firme che, oltre via sms al n. 33/7175363 e via internet www.noiconsumatori.it ,sarà promossa porta e porta e nelle piazze e strade di Napoli dalle stesse vittime dello scandalo rifiuti, vedrà il coinvolgimento attivo delle seguenti Associazioni : NOI CONSUMATORI, NAPOLI PUNTO A CAPO, FAC CAMPANIA, NAPOLI LIBERAL E AEDiCA e, sicuramente, dichiarano gli organizzatori dell’iniziativa a tutela dell’ambiente, salute e portafogli, i due maxi processi, quello ordinario e quello tributario, potranno portare alla luce i nomi dei veri responsabili e speculatori dello paradossale scandalo rifiuti consentendo definitivamente alla magistratura di mettere spalle al muro chi scherza e si arricchisce sulla pelle e tasche dei cittadini . Si prevede l’ adesione di altre numerose Associazioni pronte a scendere in campo per una battaglia di civiltà oltre che una serie di incontri con le categorie interessate.