Telecom e Telefonica (spagnola) unite per abbassare i prezzi di tariffe telefoniche
Telecom-Telefonica, l’a.d Bernabè rilancia l’asse Italia-Spagna
affermando che negli ultimi 15 mesi sono stati fatti notevoli passi
avanti, ma “ma esistono spazi di sviluppo importanti a un livello più
alto di vere e proprie strategie industriali”. Insomma per il manager
“la collaborazione tra le due aziende può porsi obiettivi ancora più
ambiziosi”.
In una intervista rilasciata al quotidiano Repubblica
Franco Bernabè, appena rientrato da Londra dove ha partecipato, unico
tra gli italiani, agli eventi di Google in qualità di guest speaker,
sottolinea subito che non si riferisce ad una possibilità di
aggregazione tra le due imprese. “No, non sto parlando di una fusione”
perché “la fusione – dice – è un problema finanziario che non risolve i
problemi industriali. Dobbiamo tornare ad un mondo che metta la
strategia industriale al centro dell’attenzione”.
L’ad di Telecom si rivolge poi ai soci italiani e chiede “spalle più larghe”.
Poi,
a proposito del piano Caio, Bernabé afferma: “Mi sembra improprio
parlare di Piano Caio, il piano semmai lo dovrà fare il governo e
immagino che nei prossimi giorni l’esecutivo presenterà le sue
conclusioni su tutta questa problematica”.
E sul futuro il
manager sostiene: “Le società di tlc andranno incontro a una crescente
competizione dove i prezzi continueranno a scendere e i costi dovranno
adeguarsi verso il basso. In futuro diventeranno sempre più importanti
le economie di scala, condizioni essenziale per la riduzione dei
costi”.