Telecom e Wind pagheranno per aver ingannato i consumatori
L’Antitrust dopo aver multato la Telecom per un valore di 735 mila euro, ora passa alla Wind che dovrà pagare una multa di 165 mila euro dopo una serie di segnalazioni da parte dei consumatori che protestavano per le promesse non mantenute dalla società. In particolare, molti consumatori avevano aderito alla promozione della Wind (Infostrada), in cui si affermava che gli utenti non avrebbero più pagato il canone Telecom. Così non è stato.
«Servono più poteri all’Antitrust per far sì che si tutelino ogni giorno i diritti dei consumatori – ha affermato il Presidente dell’associazione Noi Consumatori, l’avvocato Angelo Pisani – . I gestori telefonici, nel momento in cui preparano una nuova promozione, mettono già in conto il rischio (o la certezza) di essere sanzionati. Dunque, i gestori telefonici come Telecom e Wind nelle loro ‘finte, buone, nuove’ tariffe già calcolano il rischio e, raggirando i consumatori con false promesse, recuperano, a spese dei poveri malcapitati, i soldi delle multe che dovranno pagare. A mio parere – continua l’Avvocato – bisognerebbe adottare misure più drastiche, fino ad arrivare alla sospensione definitiva delle licenze per l’attività che esse svolgono, al fine di intimorire chi ancora una volta gioca sulla pelle dei consumatori».