Telemarketing aggressivo e un emendamento che non tutela i consumatori. Noiconsumatori.it chiede al Governo di ritirare l’emendamento
Chiamate al proprio domicilio per vendere prodotti e servizi all’utente senza la propria autorizzazione. Questo, è ciò che succede oggi e che si tende a favorire a discapito dei consumatori, privati della loro privacy, soprattutto alla luce di un emendamento avanzato dal Senatore Malan.
«Si tratta
– dichiara l’avvocato
Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it –
dell’ emendamento 20.0.2, presentato in Commissione lavori pubblici e
comunicazioni dal relatore al DDL di conversione del decreto-legge
135/2009 recante disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi
comunitari e per l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia
delle Comunità europee. L’emendamento proroga di circa due anni
gli effetti di un precedente emendamento, che consente fino al
31.12.2009 alle società di teleselling di utilizzare per comunicazioni
commerciali i dati dei consumatori in deroga alla normativa sulla
privacy. Ma non solo – continua l’Avvocato-. Esso prevede anche l’introduzione dell’opt-out per l’utilizzo dei dati personali degli utenti, ovvero se il
consumatore non vuol più ricevere telefonate commerciali al proprio domicilio dovrà segnalare espressamente la propria volontà direttamente al Garante della privacy. Chiediamo, dunque, al Governo – conclude l’avv. Pisani – di intervenire affinché non passi tale emandamento, così da garantire la tutela e la privacy dei consumatori
».