Teneva il cibo in sacchi neri, ristorante etnico sotto accusa
Gli
agenti del nucleo di Polizia Amministrativa della Polizia Municipale di
Torino hanno denunciato alla magistratura, per somministrazione di
alimenti in cattivo stato di conservazione, il titolare di un
ristorante etnico di corso Palermo nei pressi di via Barbania, gestito
da cittadino nigeriano.
È stato accertato, infatti, che gli
alimenti rinvenuti erano stati portati arbitrariamente a surgelazione,
contenuti in sacchi neri in plastica e in contenitori non idonei alla
conservazione. Si tratta di carne non meglio identificata, pesci interi
e tranci vari di pollo, coniglio, verdure, lumache giganti e
contenitori di sughi vari.
Durante il controllo era presente
anche una donna che collabora all’attività, anche lei di origine
africana, sprovvista di documenti eccetto una carta consolare, poi
risultata contraffatta. Da accertamenti successivi effettuati presso
gli uffici della Questura, M.O., 33 anni, risultava avere a proprio
carico un decreto di espulsione già notificato e disatteso; risultava,
inoltre, che fosse stata fermata più volte con generalità diverse
fornite ad ogni occasione. Per questo veniva è stata arrestata e
portata alla casa circondariale Lorusso Cotugno.