Tensioni finanziarie INTESA PROGRAMMATICA NoiConsumatori
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INTESA PROGRAMMATICA
TRA
la Provincia di Bologna,
l’Ufficio di Presidenza della Conferenza Metropolitana
dei Sindaci dell’area bolognese,
le Banche:
AemilBanca, Banca di Bologna, Banca di Imola, Banca
Nazionale del Lavoro, Banca Popolare Emilia Romagna,
Banca Popolare di Lodi area Romagna ed Emilia,
Carisbo, Credito Cooperativo Bolognese, Monte dei
Paschi di Siena, UnicreditBanca, Unipol Banca,
l’Associazione MICRO.BO
le Associazioni dei Consumatori:
Adiconsum, Adoc, Adusbef, Cittadinanzattiva,
Codacons, Federconsumatori, Lega dei Consumatori,
Movimento Difesa del Cittadino, Noi consumatori,
Unione Nazionale dei Consumatori,
Consiglio notarile di Bologna,
l’ACER di Bologna,
l’ASPPI di Bologna,
l’UPPI di Bologna,
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PREMESSO:
• che la congiuntura economica e sui tassi ha determinato tensioni finanziarie
particolarmente gravanti sulle famiglie che hanno stipulato mutui a tasso variabile
finalizzati all’acquisto della prima abitazione;
• che la Provincia di Bologna si è attivata al fine di valutare l’impatto della suddetta
congiuntura sui propri cittadini e famiglie residenti nel territorio provinciale;
• che allo scopo di sensibilizzare i diversi attori sul tema predetto sono stati attivati
contatti che hanno dato luogo all’incontro tenutosi in data 11 gennaio 2008, con
la presenza di banche, Associazioni dei Consumatori e Comuni, nel corso del
quale è stato deciso di attivare un tavolo di monitoraggio sull’andamento del
fenomeno sul territorio provinciale. Da tale monitoraggio prenderanno avvio gli
interventi specifici previsti dal successivo Protocollo di Intesa;
• che intento prioritario della Provincia e della Conferenza Metropolitana dei
Sindaci è di supportare le famiglie in difficoltà, con l’obiettivo di ridurre al
minimo i casi di insolvenza e favorire, per le persone/famiglie residenti sul
territorio provinciale, il ripristino di un rapporto rata/reddito il più possibile simile
a quella del momento in cui è stato acceso il mutuo per l’acquisto dell’abitazione
principale;
• che per l’individuazione di tali persone e/o famiglie risulta determinante il
contributo delle banche mutuanti e dei Comuni del territorio, questi ultimi
soprattutto al fine di definire le fasce di popolazione eventualmente bisognose di
supporto;
con la presente Intesa
i Soggetti sottoscrittori e congiuntamente definiti di seguito “le Parti”:
1. si danno reciprocamente atto di condividere le finalità illustrate nelle premesse,
ciascuna per i propri fini e nell’ambito delle proprie attività;
2. intendono supportare, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze istituzionali ed
attività, la capacità delle persone/famiglie residenti nella provincia di Bologna di far
fronte agli oneri debitori derivanti dalla stipula di mutui finalizzati all’acquisto della
prima casa;
3. si impegnano a collaborare per la definizione degli interventi di cui al protocollo
allegato alla presente, attivando, a questo scopo, un osservatorio permanente di
monitoraggio e di gestione della problematica sul territorio provinciale;
4. mettono a disposizione le rispettive strutture al fine di dare la massima informazione
ai cittadini circa i contenuti del suddetto protocollo, utilizzando i diversi canali di
contatto di cui le parti dispongono.
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PROTOCOLLO D’INTESA
Col presente protocollo, che costituisce parte integrante dell’Intesa
Programmatica sottoscritta tra le Parti, si intendono attuare, per il
perseguimento delle finalità di cui al punto 2 dell’Intesa suddetta, i seguenti
interventi a supporto delle persone/famiglie mutuatarie in situazioni di
difficoltà finanziaria accertata e documentata.
1. Applicazione piena ed effettiva delle disposizioni contenute nella legge
40/2007 e nella legge 244/2007 (legge finanziaria), riguardanti la
rinegoziazione, la portabilità dei mutui e la possibilità di sospensione dei
pagamenti prevista dall’art. 2 comma 476, così come sarà normata dal
regolamento previsto dal comma 480 della medesima legge 244/2007, senza
oneri bancari per i cittadini/famiglie, in maniera da rendere meno gravosa
l’incidenza periodica delle rate, fatte comunque salve le valutazioni di merito
creditizio. Per quanto riguarda la portabilità, l’Ordine distrettuale dei Notai,
previa univoca individuazione dell’atto da stipulare, della relativa istruttoria e
dei conseguenti adempimenti, si impegna ad applicare la delibera del Consiglio
Nazionale del Notariato del 28 settembre 2007 circa il contenimento dei
compensi notarili. A tal fine, per assicurare il miglior servizio e l’osservanza
della presente Intesa, le richieste delle relative prestazioni professionali
dovranno essere inoltrate al Consiglio Notarile di Bologna;
2. nei confronti di quei soggetti, al netto delle possibili rinegoziazioni e per il
sopravvenire di ulteriori difficoltà reddituali e/o mutate condizioni familiari,
che gli Enti Locali provvederanno ad individuare, secondo criteri da definire,
saranno attivati interventi di supporto, mediante ricorso al microcredito, tali da
compensare il gap di liquidità, anche prospettico di breve-medio periodo, tra le
reali capacità reddituali e l’incidenza delle rate di mutuo, in maniera da
assicurare l’equilibrata evoluzione del rapporto tra mutuante e mutuatario.
L’attività di erogazione del microcredito (ambito di intervento, costituzione del
fondo di garanzia, modalità di ammortamento) sarà definita in un apposito
accordo con l’associazione di microcredito MICRO.BO firmataria della
presente Intesa;
3. in via residuale e circostanziata ai soli casi di oggettiva impossibilità di fare
fronte ad un’evoluzione non fisiologica del rapporto debitorio, al netto degli
interventi 1) e 2), la Provincia si farà promotrice di un ulteriore livello di
iniziativa con l’ACER e le Banche sottoscrittrici del presente Protocollo,
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finalizzata alla sottoscrizione di una Convenzione specificamente rivolta alla
risoluzione di tali casi. Le modalità tecnico – operative – finanziarie di tale
triangolazione saranno definite nella medesima Convenzione.
Bologna, 14 febbraio 2008
Beatrice Draghetti
Presidente Provincia di Bologna
Aleardo Benuzzi
Assessore al Bilancio – Provincia di Bologna
Paola Bottoni
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Carmelo Adagio
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Franco Lorenzi (Nara Rebecchi)
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Alessandro Valenti
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Loretta Lambertini
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Loris Ropa
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Marco Macciantelli
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Roberto Tedeschi
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Pasquale Colombi
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Andrea Marchi
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Simone Gamberini
Ufficio di Presidenza Conferenza Metropolitana
Graziano Massa
Aemil Banca
Fabio Raimondi
Banca di Bologna
Maurizio Bortolotti
Banca di Imola
Diego Pasqualetti
Banca Nazionale del Lavoro
Alberto Mastrovito
Banca Popolare Emilia Romagna
Dalia Dal Fiume
Banca Popolare Lodi area Romagna ed Emilia
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Giuseppe Feliziani
Carisbo
Giorgio Susnel
Credito Cooperativo Bolognese
Castrese Catone
Monte dei Paschi di Siena
Stefano Grillini
UnicreditBanca
Roberto Giovannelli
Unipol Banca
Paolo Piacentini
Adiconsum
Antonio Fiamingo
Adoc
Alberto Basaglia
Adusbef
Maria Rosaria Vagnati
Cittadinanzattiva
Bruno Barbieri
Codacons
Maria Grazia Galli
Federconsumatori
Franco Buzzi
Lega consumatori
Massimo Becchi
Movimento difesa del cittadino
Giada Gasparini
Noi consumatori
Francesco Greco
Unione nazionale consumatori
Maria Luisa Cenni
Consiglio notarile di Bologna
Mauro Checcoli
MICRO.BO
Enrico Rizzo
Acer
Luigi Tommasi
Asppi
Alberto Zanni
Uppi