Terremoto: alle 11 un minuto di raccoglimento
10 Aprile, per non dimenticare. È la giornata di
lutto nazionale in ricordo delle vittime del disastroso terremoto che ha
sconvolto l’Abruzzo. E proprio domani sarà rispettato un minuto di silenzio alle
ore
concomitanza con i funerali delle vittime del terremoto in Abruzzo.
Alle 9 le salme saranno spostate
dalla camera ardente allestita al Vittoriano, rimasta aperta per tutta la notte.
Alle 9.30 il corteo funebre partirà da piazza Venezia diretto alla Basilica di
San Paolo, dove si svolgeranno i funerali di Stato. Il rito durerà circa un’ora
e mezza e sarà officiato dal cardinale Camillo Ruini. Presenti ai funerali, ci
saranno le più alte cariche istituzionali, politiche e militari, i parenti
delle vittime e i 17 compagni feriti che saranno appositamente dimessi dal
Celio. Tra le 13.15 e le 13.30 i feretri dei carabinieri saranno trasferiti
alla scuola allievi in via Carlo Alberto dalla Chiesa, nel quartiere Prati;
quelli dei militari saranno portati alla Cecchignola. In seguito le salme
verranno portate nei paesi di origine, dove ci sarà un ulteriore omaggio.
La Rai, nel rispetto della
Giornata di lutto nazionale ha modificato la programmazione prevista e ha
eliminato le interruzioni pubblicitarie. Dalle 10.30 si potrà seguire in diretta
il Funerale di Stato per le vittime del terremoto in Abruzzo.
È davvero suggestivo il fatto che
nello stesso giorno combaci il venerdì Santo, che vede in moltissimi paesi la
rappresentazione della Via Crucis: la sofferenza di Cristo, con i funerali
delle vittime del terremoto: la sofferenza di un popolo stremato. In attesa
della Santa Pasqua, possiamo solo pregare il Signore che le vittime innocenti
del terremoto salgano al cielo e riposino in pace.