Terremoto: Clown dottori per bambini superstiti
«Missione
sorriso» per i bambini superstiti del terremoto, vittime innocenti che non
devono captare la reale tragedia in cui sono incappati. Ad avviare e
partecipare in prima persona alla missione è il Ministro delle pari Opportunità
Mara Carfagna, in visita nella tendopoli dell’Aquila con medici, psicologi,
clown e animatori.
In mezzo alla spianata della piazza d’Armi ci sono i
clown che inondano i bambini di bolle di sapone. Sono quelli dell’Onlus «Andrea
Todisco» di Roma, clown dottori li chiamano. Essi sono sempre impegnati al
fianco dei bambini che hanno il cancro, ma per una giusta causa oggi si trovano
lì, in Abruzzo, in una tendopoli improvvisata, cercando con tutte le loro forze
di far sorridere quelle piccole anime innocenti. Ma sono stati anche a Kabul e
in altre aree di crisi in giro per il mondo. Mara Carfagna, ministro delle Pari
Opportunità, e Guido Bertolaso, il coordinatore delle operazioni, hanno organizzato
fin nei minimi dettagli l’intervento dei clown dottori, perché la loro missione
è davvero importante: risiede nell’allontanare il più possibile la paura da
grandi e piccini, regalando loro un motivo per cui sorridere.
Ieri mattina il ministro Carfagna ha visitato il
campo parlando con i più piccoli «perché vederli tornare a sorridere è
un’emozione grande. E questi clown sono in realtà medici e personale sanitario
altamente specializzato che applicano moduli d’intervento specifici. Lo capisci
da come riescono a dialogare con chi sembra non averne quasi più voglia».