Terrorismo, richiamo dei Garante privacy europei sull’accordo Swift fra Ue ed Usa
Con una lettera congiunta inviata al Parlamento europeo, le Autorità di protezione dati europee ed il Gruppo di lavoro polizia e giustizia, presieduto da Francesco Pizzetti, hanno manifestato forti preoccupazioni per gli standard di protezione previsti nel nuovo accordo anti terrorismo, noto come “accordo Swift”. Nella lettera, le autorità invitano il Parlamento europeo a tenere conto di tali preoccupazioni in occasione del dibattito sull’accordo. L’Accordo Swift è stato stipulato all’inizio di giugno dalla Commissione europea e dal Ministero del tesoro Usa e prevede il trasferimento di informazioni relative alle operazioni finanziarie dall’Ue agli Stati Uniti per la prevenzione e la lotta al terrorismo. Le Autorità europee ritengono che l’accordo non rispetti la normativa Ue. Due i punti critici sui quali i Garanti della privacy hanno espresso le maggiori riserve: il primo riguarda il trasferimento massivo e indiscriminato di informazioni finanziarie verso gli Usa, informazioni che peraltro possono essere trasmesse ad agenzie di polizia e autorità giudiziarie. Il secondo punto critico riguarda i dati relativi alle transazioni finanziarie effettuate esclusivamente all’interno dell’Ue.