Terzo giorno di occupazione dell’Ottava Municipalità. Pisani convoca consiglio straordinario per lunedì 6 febbraio
Donne che minacciano gesti estremi e scene di disperazione continuano ormai da tre giorni nella sala del Consiglio dell’Ottava Municipalità in viale della Resistenza a Scampia, dove oggi sono stati occupati anche altri piani e la stanza del presidente.
Oltre 100 disoccupati tra Bros e liste di zona da lunedì hanno occupato prima la sala consiliare ed oggi anche la stanza del presidente, dove dormiranno anche stanotte sorvegliati a vista dalla Polizia, minacciando di continuare la loro occupazione fino a quando non saranno accompagnati dal presidente Pisani al cospetto del sindaco De Magistris e del presidente dell’ Asìa Raffaele Del Giudice, che secondo i disoccupati preferirebbe altre cooperative anziché impiegare loro per la riqualificazione del territorio. A spingere gli occupanti a compiere il folle gesto è lo stato di esasperazione e disagio in cui sono costretti a vivere con le proprie famiglie ma, come ha ribadito il Presidente Pisani, “adesso la situazione sta assumendo caratteri molto seri e si necessita dell’intervento di tutte le istituzioni”.
Il presidente Pisani ha convocato per lunedì 6 febbraio alle ore 12 nella sede del municipio di Scampia, un consiglio straordinario della Municipalità e chiede la partecipazione del vicesindaco Sodano e del presidente Del Giudice al fine di affrontare le problematiche dei disoccupati ed evitare altro disagio sociale ed esasperazione.
“L’epilogo di oggi e le velate minacce di darsi fuoco, anche se frutto di disperazione e stress, sono comunque la dimostrazione delle difficoltà e del disagio che vivono molte famiglie sul territorio a nord di Napoli di fatto abbandonate dall’ amministrazione in danno della qualità della vita dei cittadini – ha affermato Pisani -. La protesta e l’occupazione della sala del Consiglio e, da oggi, anche dell’ufficio del presidente rappresentano un’eclatante richiesta di aiuto da parte di persone che non sanno come tirare avanti. Dinnanzi a questa drammatica situazione, che coinvolge centinaia di famiglie, non si può far finta di nulla, é necessario ascoltare e trovare una soluzione che possa permettere a queste persone di provvedere alle proprie famiglie. Da giorni stiamo chiedendo al Comune e al presidente Del Giudice una risposta sulla problematica ed un incontro a Palazzo San Giacomo, ma ad oggi non ci è ancora stata data alcuna risposta nemmeno per la richiesta di un consiglio per fare il punto della situazione. L’occupazione della sede del Municipio di Scampia è oramai insostenibile e così non si può andare avanti, anche perché noi di fronte al problema lavoro – ha dichiarato Pisani – siamo impotenti come municipio e non gestiamo nulla, tanto meno i progetti per i nuovi obiettivi. Non possiamo più tollerare questo silenzio da parte del Comune e dell’Asìa nè sopportare ad oltranza un’occupazione delle istituzioni per le incapacità di altri di gestire un problema alimentato anche in campagna elettorale. Per lunedì 6 febbraio ho indetto per le ore 12.00 un consiglio municipale straordinario per affrontare pubblicamente la questione ed invito il vicesindaco Sodano ed il presidente Asìa Del Giudice a partecipare attivamente all’incontro per darci risposte e trovare una soluzione al disagio sociale di queste persone”.