Test medicina, punteggi fermi da tre giorni, si parla di ‘errori tecnici’
Gli esperti del ministero dell’Istruzione
potrebbero esserci ricascati, almeno stando alle segnalazioni di siti e
forum: ci sarebbe un errore anche nel test di odontoiatria e protesi
dentaria, pubblicato nei giorni scorsi su accessoprogrammato.miur.it. E
gli studenti che aspettano i risultati protestano perchè il sito non
funziona e non sono ancora visibili i risultati, annunciati a partire
dall’11 settembre. Dopo i problemi con due domande nel test di
architettura e l’errore segnalato dai candidati in quello di medicina,
già confermato dal ministro Mariastella Gelmini, adesso si mobilitano
anche gli aspiranti dentisti. Secondo il sito universinet.it la domanda
incriminata sarebbe anche stavolta la 54 (come già per medicina).
Sfiora ormai il “giallo” la mancata pubblicazione dei risultati
del test nazionale per l’ammissione alle facoltà di Medicina e
Chirurgia tenuto il 3 settembre. Dopo che il ministero dell’Istruzione
e dell’Università ha corretto venerdì le risposte a due domande,
migliaia di candidati si erano convinti che il ritardo nella
divulgazione dei punteggi fosse dovuto alla necessità di ri-correggere
tutti gli elaborati. Ma non è così.
«I compiti sono stati corretti subito, già nel pomeriggio di
venerdì – ripetono da questa mattina al Cineca, la società di
elaborazione dati di Casalecchio sul Reno, in Emilia-Romagna,
incaricata di conteggiare i punteggi dei candidati – e i risultati sono
stati immediatamente trasmessi al ministero a Roma. Il lavoro non ha
richiesto più di un quarto d’ora. E’ stato sufficiente re-impostare i
computer con le risposte corrette. A questo punto non abbiamo idea del
perché non venga dato il via libera alla pubblicazione».
I risultati dunque sono “fermi” al ministero guidato da Maria
Stella Gelmini da quasi tre giorni. Il Dipartimento dell’Università e
della Ricerca, che ha sede all’Eur, dice di non sapere perché l’esito
della prova non venga reso pubblico subito. «Non siamo noi a dover
prendere la decisione – dice un funzionario -. Attendiamo istruzioni
dal gabinetto del ministro. La scelta è politica».
Il sito accessoprogrammato.miur.it,
gestito dal ministero stesso, ha una sezione attraverso la quale il
singolo candidato potrà visualizzare il punteggio otenuto nel test. Ma
la relativa casella è tutt’ora contrassegnata con un “lucchetto”, segno
che ancora non c’è alcuna informazione accessibile.
Moltissimi ragazzi e altrettanti genitori stanno protestando sia
con la segreteria del ministro Gelmini che con il Cineca (incolpevole)
«perché non esiste una spiegazione razionale a quello che sta
accadendo». «Un ministero che si tiene i risultati per giorni e giorni
– dichiara un esponente della Unione degli studenti – crea un clima di
sospetto su una prova che è già al centro di furiose polemiche. Uno è
autorizzato a chiedersi: cosa ci stanno facendo con i punteggi di
decine di migliaia di persone e perché se li tengono lì. Mistero!».
Gelmini. La questione dei test d’ingresso contestati alla
facoltà di Medicina, è stata «una svista tecnica è si è già rimediato»,
ha assicurato il ministro dell’Istruzione. «Il problema di architettura
– ha poi aggiunto il ministro – lo stiamo risolvendo e in poco tempo
saremo in grado di dare una risposta».
Rischio di errori nella correzione anche nel test di ammissione a Odontoiatria. Lo segnala il sito universinet.it
, che aveva già rilevato che per il test di medicina pubblicato sul
sito del ministero dell’Istruzione era stata indicata come giusta una
risposta sbagliata. La domanda (con relativa risposta) incriminata
sarebbe anche in questo caso la numero 54, che chiede al candidato su
quale componente del sistema nervoso agisce l’atropina. Per il
ministero la risposta corretta è «sistema nervoso simpatico», mentre le
segnalazioni ricevute dal sito, che ha consultato anche un professore
di Farmacologia, indicano come corretta la risposta «C» (sistema
parasimpatico).