Ticket Miseno: SOSPENSIONE TICKET nella giornata di ieri! Convocato vertice in Prefettura
Mare gratis, niente ticket. Fin dal mattino, commercianti e
operatori balneari hanno presidiato i varchi d´accesso al comune di
Bacoli, dunque alle spiagge di Miseno e Miliscola. Bloccando la
riscossione del ticket di 5 euro imposta ai non residenti. È l´acme
di una lunga protesta: la polizia è intervenuta per evitare
tensioni. Consentendo, di fatto, la sospensione della gabella.
Domani i sindaci del litorale flegreo incontrano Arpac e l´Asl
Napoli 2, per decidere le sorti del depuratore di Cuma.
la ribellione degli operatori e dei ristoratori, che coinvolge
larghi strati della popolazione, punta all´abolizione del
provvedimento, introdotto nel 2003 dal sindaco Antonio Coppola, da
qualche settimana sfiduciato dalla sua giunta. Valida negli anni
passati da fine luglio a fine agosto, quest´anno la riscossione del
pedaggio è stata anticipata di un mese. Ed è andata a impattare con
il forte calo delle presenze dei bagnanti, dal 30 al 60 per cento,
dovuta alla crisi economica e all´allarme inquinamento.
L´imposizione di un ulteriore disincentivo alla frequentazione
delle spiagge ha fatto scattare, già da qualche giorno, la rivolta.
Ieri la seconda sospensione di fatto del ticket, imposto con i
presidi ai varchi degli operatori balneari. Gli impiegati comunali
e i vigilantes addetti alla riscossione, dopo qualche perplessità,
hanno lasciato correre. E lo stesso hanno fatto le forze
dell´ordine intervenendo in seguito alla forte tensione. Chi
continua a volere che il ticket si paghi è il sindaco Antonio
Coppola, ma senza risultati.
La cittadinanza punta all´abolizione definitiva del ticket, visto
come un ulteriore fattore di crisi. E spera nell´insediamento del
commissario prefettizio, dopo la sfiducia alla giunta Coppola,
atteso già per oggi. Di questo ma soprattutto della questione
ticket si parlerà con urgenza in prefettura. Collegata alla
questione ticket è quella del depuratore di Cuma. I sindaci del
litorale flegreo chiederanno domani alla Regione provvedimenti in
merito.