Traffico di tombe a Napoli, Pisani “Agghiacciante, non ci sono più limiti!”
La vicenda che vi raccontiamo è a dir poco sconvolgente! Il tutto è partito da una denuncia fatta da parte di una signora di Roma, la quale ha trovato i resti di ben sette persone nella nicchia di famiglia. La donna ha spiegato che la nicchia avrebbe dovuto contenere i resti soltanto della nonna e del padre, mentre in realtà c’erano altri ‘intrusi’. La strana vicenda si è verificata nell’Arciconfraternita Santa Maria della Vittoria e San Giuseppe a Chiaia nel cimitero di Poggioreale.
È un fatto davvero agghiacciante.
È possibile che ci sia addirittura un traffico di tombe? Ma dove siamo arrivati? A profanare le nicchie?
È quanto si chiede sconcertato l’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it.
“La donna ha scoperto la vicenda poiché si era insospettita del danneggiamento della lapide e ne aveva chiesto la sostituzione. Ma non immaginava una cosa simile. Intanto, è scattata un’inchiesta sperando che faccia luce sulla questione. Ma nel frattempo restiamo basiti e sconvolti e con un dubbio atroce: sarà la sola nicchia profanata? Io, non credo! Ancora non si sa l’identità dei corpi rinvenuti poiché i registri del cimitero di Napoli non sono ancora informatizzati, ma auspichiamo che venga fatta presto luce sulla terribile faccenda”
ha concluso il Presidente di
Noiconsumatori.it, l’avvocato Angelo Pisani.