Tragedia di Positano. Pisani: “Mettere in sicurezza la banchina e togliere il video della morte da Youtube. Spettacolarizza il dolore privato di una famiglia”
“Una vicenda che ci lascia attoniti e rattristati. Positano è uno dei luoghi più belli e turistici della nostra regione dove migliaia di persone trascorrono momenti spensierati e felici. Tragedie del genere lasciano davvero senza parole. Tuttavia proprio per la numerosa affluenza e per le visite che ogni anno popolano la splendida città bisogna garantire al massimo la sicurezza delle persone. Chiediamo che vengano poste barriere alla banchina in caso di maltempo. Il fascino del mare in tempesta che può essere ammirato sul molo, come si è verificato, rischia di mettere a repentaglio la vita di molti turisti”.
E’ quanto ha commentato l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori.it, in merito alla tragedia che ieri ha colpito la cittadina di Positano. Un’onda anomala ha travolto un 12enne che insieme alla madre, Sherrye Duncam, un’ americana di 48 anni, stava ammirando sulla banchina lo spettacolo del mare in tempesta. La donna nel tentativo di salvare la vita al figlio è stata risucchiata dalle acque ed è morta annegata. Più fortunato il 12enne, portato in salvo dai soccorritori e dimesso poi all’ospedale di Castiglione di Ravello.
“Non siamo d’accordo con la diffusione su Youtube del video-choc della morte della povera donna – continua Pisani. Lo consideriamo un atto che non rispetta la sensibilità e la privacy di una famiglia distrutta dal dolore e che trasforma in spettacolo la drammaticità della tragedia. Chiediamo la rimozione immediata delle riprese dal canale internet”.