Tragedia sfiorata al Vomero. Pisani: "Vergogna! I cittadini sono abbandonati a loro stessi!"
Ieri sera nel quartiere Vomero a Napoli si è verificata l’ennesima tragedia sfiorata. In città sono all’ordine del giorno i casi in cui anziani e donne vengono travolti da moto o motorini in corsa. Nell’arco di poco più di un mese almeno quattro i casi : uno di questi ha visto addirittura la morte di un anziano in via Marina a causa di una moto. “Chiediamo innanzittutto una maggiore manutenzione delle strade in quanto in molti quartieri le striscie pedonali per l’attraversamento non sono più visibili. In secondo luogo urge un’intensificazione della presenza dei vigili e delle forze dell’ordine per controllare la viabilità ed impedire, con appositi blocchi, sanzioni e sequestri, che i mezzi a due ruote corrano all’impazzata sul territorio cittadino”. Lo ha detto l’avv. Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori, a proposito dell’incidente che si è verificato ieri sera nel quartiere Vomero, all’altezza dell’ospedale Santobono. Una donna è stata travolta in pieno da una motocicletta che sfrecciava a tutto gas. La vittima stava attravesando sulle strisce pedonali che si presentavano quasi del tutto cancellate. L’evidente stato di disorientamento e il sangue che la donna perdeva hanno fatto subito allarmare i passanti che prontamente hanno allertato l’ambulanza. I soccorsi sono arrivati dopo circa 30 minuti.
“E’ assurdo che i cittadini non vengano tutelati se attraversano la strada – continua l’avv. Pisani -. Le istituzioni hanno il dovere di proteggere la cittadinanza ed evitare che si verifichino questi casi drammatici e assurdi. I controlli ridotti e l’incuria a cui sono soggette le nostre carreggiate portano a rischi estremanente seri per famiglie, ragazzi, anziani e donne ma che tuttavia possono essere evitati se solo ci fosse una maggiore presenza di controlli. Chiediamo alle istituzioni ed al Comune di provvedere a questo stato di abbandono totale. Non si possono lasciare i cittadini a loro stessi. E’ una vergogna!” – conclude il Presidente Pisani.