Tragedie e tumori in aumento del 24% nell’aerea di Napoli nord
L’avv Angelo Pisani, Presidente dell’ottava municipalità , alla luce dell’ultimo report di cui si è discusso stamane a palazzo San Giacomo fa ancora appello alle istituzione affinchè si fermi questa strage annunciata e scandalosamente tollerata per tornare alla normalità e soprattutto chiede di capire le cause delle diverse forme tumorali che galoppano sul territorio grazie ai rifiuti, amianto, droga e fuochi tossici .
Pisani chiede ai responsabili di tutte le istituzioni un esame di coscienza ed un cambio di marcia , la negligenza e le omissioni uccidono molto di più della camorra rinfaccia Pisani a chi ha il dovere di tutelare i diritti dei cittadini . I dati dell’Angir, associazione napoletana giovani ricercatori, sono agghiaccianti: i quartieri di Napoli nord fanno registrare il più alto incremento di mortalità per tumori. Ad annunciarlo a malincuore è proprio il Presidente dell’Ottava municipalità, Angelo Pisani, che dopo aver chiesto in tutte le lingue interventi seri delle istituzioni ed autorità competenti e dopo aver denunciato più volte il Comune per le intollerabili omissioni e lo stato di cattività in cui si fanno vivere i cittadini, anticipa alcuni numeri che l’Angir specificherà nei prossimi a giorni .
«Secondo i ricercatori – spiega Pisani – negli ultimi dieci anni il tasso di mortalità per tumori è aumentato nei nostri quartieri circa del 24%, un vero e proprio dramma per la gente del territorio che evidentemente vive in situazioni ambientali disastrose che continuano ad uccidere in maniera sempre più violenta, ma soprattutto a creare psiscosi per il futuro e altre tragedie annunciate.
Adesso – aggiunge il presidente del parlamentino – è necessario correre immediatamente ai ripari per salvare quante più vite umane possibili. Bisogna innanzitutto capire quali sono le cause specifiche di questa vera e propria sciagura di carattere sanitario e dopo di cui agire subito per risolverle al fine di salvare il salvabile e far cessare questa epidemia di morte. Mi appello al Presidente della Repubblica , al governo, alle Autorità giudiziarie e sanitarie come al Prefetto e alla Regione ed a chiunque altro di competenza affinché l’allarme venga recepito e diventi una priorità assoluta».
DISCARICA DI CHIAIANO – «A nostro parere – insiste Pisani – va affrontata dapprima la questione della discarica di Chiaiano che deve essere bonificata.
Inoltre è necessario sgomberare subito i campi rom dove gli occupanti continuano a bruciare quotidianamente i rifiuti tossici. I nostri quartieri – conclude il presidente dell’ottava Municipalità lanciano oggi un grido d’allarme allo Stato intero, si tratta di territori già tramortiti da discariche legali ed illegali, dalla piaga della criminalità organizzata, del supermarket della droga e dai fortissimi disagi sociali. Quest’ultima notizia non farà altro che gettare ulteriormente il territorio nella disperazione più profonda e una delle cause principali di questo disastro può ravvisarsi soprattutto nella mala politica e malagestione del territorio negli ultimi 30 anni».