TRASPORTI: ALL’EUROPA CONGESTIONE STRADE COSTA 120 MLD EURO
TORINO – All’Europa la congestione stradale costa circa 120 miliardi di euro, pari al 2% del prodotto lordo. La stima dell’Unione Europea e’ emersa in occasione della prima giornata dell’European Mobility Forum, promosso da Camera di commercio di Torino, Fondazione Torino Wireless e Idc. Al Lingotto sono presenti i principali esperti internazionali di mobilita’ sostenibile di fronte a una platea di 500 persone. I cittadini europei – ha detto nella relazione Paolo Balistreri di Torino Wireless – passano in media un’ora al giorno sulle strade e il 30% di questo tempo e’ dovuto a intasamenti stradali. Anche i cieli sono congestionati dagli aeroplani con diseconomie stimate in 2,4 miliardi di euro, mentre nel sistema ferroviario sono stimate in 0,15 miliardi di euro. Sulle strade europee ogni anno ci sono 48.000 incidenti mortali e 1.700.000 feriti e i costi sociali europei degli incidenti sono valutati in 15 miliardi di euro per le spese mediche e in 30 miliardi di euro per perdita di prodotto lordo. In Italia vi sono diverse iniziative per fronteggiare la situazione – ha sottolineato Marco Mezzalama, consigliere di amministrazione della Fondazione Torino Wireless – ma e’ in Piemonte che si registra un sensibile attivismo con un centinaio di aziende e numerosi centri di ricerca con competenze tecnologiche al servizio della mobilita’. Attualmente nella regione sono in corso circa 40 progetti su questo tema, per un totale di quasi 20 milioni di euro. Il segretario generale della Camera di Commercio di Torino, Guido Bolatto, ha richiamato ”la rilevanza internazionale di European Mobility Forum: ospiti internazionali come Toyota, oltre 300 incontri tecnologici nel Brokerage event, esposizioni di soluzioni innovative. Con Euromobility le esperienze internazionali pubbliche e private – ha detto – trovano a Torino un momento di confronto ormai consolidato. Come Camera di commercio puntiamo da cinque anni a promuovere il territorio come laboratorio per sperimentare e sviluppare applicazioni tecnologiche di valore internazionale nel settore dei sistemi di trasporto intelligenti, unendo le eccellenze nell’ambito Ict a quelle di settori di forte tradizione come l’automotive e l’aerospazio”. Mezzalama ha delineato un tessuto regionale in forte movimento e ha esposto alcune novita’. Il 4 aprile e’ stato pubblicato ufficialmente un bando da 1,2 milioni di euro, nell’ambito del progetto Gal-Pmi che ha l’obiettivo di sviluppare soluzioni prototipi negli ambiti di futura applicazione del segnale Galileo, una tecnologia che avra’ un grande impatto sull’intera mobilita’ europea. La struttura dell’operazione prevede un finanziamento a fondo perduto da parte Regionale pari al 70% del costo complessivo dell’attivita’ e un cofinanziamento da parte dei soci pari al 30%. Al Brokerage Event, momento di incontro fra le aziende europee che sperimentano prodotti e servizi innovativi, sono iscritte 100 imprese, il 65% delle quali proviene dal territorio nazionale. Le altre arrivano da Austria, Belgio, Bulgaria, Gran Bretagna, Grecia, Spagna e Svizzera.