TRASPORTI. Commissione Ue presenta iniziative che renderanno il settore ecocompatibile
Trasporti ecocompatibili, con prezzi che rispecchiano in modo più adeguato il vero costo per la collettività, contribuiscono a ridurre il danno ambientale e la cogestione e incentivano l’efficienza del settore. La Commissione Ue ha presentato oggi un pacchetto di iniziative che vanno in questa direzione, accompagnato da un inventario delle misure comunitarie già esistenti in materia di trasporti ecocompatibili, come la tassa sui carburanti, e una comunicazione su quelle da adottare entro il 2009.
Il pacchetto propone di imporre pedaggi stradali più efficaci ed ecologici per i camion, con l’obiettivo di utilizzarli per ridurre l’impatto ambientale dei trasporti. I pedaggi devono essere esatti con sistemi elettronici e tutte le entrate devono essere destinate a progetti intesi a mitigare gli effetti negativi del trasporto; si pensi ad esempio ai progetti di ricerca e sviluppo su veicoli più puliti e a minor consumo di carburante. I pedaggi devono essere calcolati secondo un metodo comune per garantirne la trasparenza, la proporzionalità e la compatibilità con il mercato interno. In tal modo gli operatori del trasporto merci saranno incentivati ad acquistare veicoli più puliti e a migliorare la logistica e la pianificazione dei percorsi.
Il pacchetto contiene, inoltre, una comunicazione finalizzata a ridurre l’inquinamento acustico prodotto dall’attuale materiale rotabile. Questa definisce le modalità per dimezzare il rumore prodotto dai carri merci: entro il 2014 sedici milioni di persone nell’UE potranno beneficiare di una notevole riduzione dell’inquinamento acustico. Per il momento i vecchi carri merci sono la causa principale del rumore e per questo alla fine di quest’anno la Commissione proporrà di modificare le norme UE sulle tariffe di accesso per incentivare l’impiego di carri con sistemi di frenatura meno rumorosi.
Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea responsabile dei trasporti, ha dichiarato: “Questo pacchetto vuole affrontare il problema dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici, garantendo che i costi dei danni ambientali siano sostenuti da chi inquina e non dal contribuente. Tra i risultati attesi figurano dei trasporti più ecologici, una diminuzione delle emissioni, un risparmio di oltre l’80% nel consumo di carburante dei camion e una minor congestione per tutti gli utenti della strada. I ritardi, le emissioni superflue e i costi alle stelle sono tutti elementi negativi per le imprese di trasporto, per i loro clienti e per tutti noi. Un sistema di trasporto più efficiente e sostenibile sarà, alla lunga, più attraente e meno costoso”.