Trasporti: nuova stazione Vesuvio Est
«Leggero, forte e chiaro» è il progetto
vincitore del concorso internazionale per la nuova stazione Vesuvio
Est, firmato dal gruppo italo-belga Philippe Samyn and Partners, con lo
studio Bargone architetti associati, la S.e.t.i. ingegneria srl,
l’ingegnere Mauro Eugenio Giuliani, l’architetto Enrico Auletta,
l’ingegnere Carlo Cecconi e l’architetto Zelda De Ruvo.
La gara, si legge in una nota di Fs e della regione Campania, è stata
bandita per l’elaborazione del progetto preliminare di una stazione di
interscambio tra la linea veloce a Monte del Vesuvio e la ferrovia
Circumvesuviana, di un parcheggio a servizio della stazione e della
riqualificazione delle aree circostanti.
La giuria internazionale, presieduta dall’architetto David Nelson, ha
scelto all’unanimità, dopo un confronto serrato, il progetto «Leggero,
forte e chiaro» per la chiarezza dell’impianto che consolida l’asse
ferroviario attraverso una galleria vetrata e la semplicità
dell’immagine che convive armoniosamente con il tessuto urbano
dell’intorno.
Inoltre, la struttura lineare e il sistema dei parcheggi permette con
facilità la realizzazione in tempi diversi come previsto dal bando di
gara. Al vincitore sarà corrisposto un premio di 100mila euro. La nuova
stazione Vesuvio Est verrà costruita in corrispondenza dello snodo di
incrocio fra la linea alta velocità/alta capacità a Monte del Vesuvio,
la linea ferroviaria della Circumvesuviana (Napoli-Ottaviano-Sarno) e
le stazioni di Poggiomarino e Sarno. L’importo complessivo delle opere
in concorso è di 32,5 milioni di euro. La superficie complessiva da
edificare è di 8.000 metri quadri. Prevista entro un anno la
progettazione definitiva.
«Un altro importante passo in avanti per la realizzazione di una
stazione che – dice l’assessore ai Trasporti della regione Campania,
Ennio Cascetta – abbiamo contribuito a finanziare e che, grazie al
concorso internazionale, avrà una qualità architettonica di alto
livello, così come sta avvenendo su tutto il sistema ferroviario
campano, sia nazionale che regionale. Dal punto di vista
trasportistico, poi, Vesuvio Est consentirà di collegare direttamente
all’alta capacità ferroviaria l’area dell’Agro nocerino-sarnese, quella
a oriente del vulcano e la penisola sorrentina senza passare
necessariamente per il nodo di Napoli, e dunque con notevole risparmio
di tempo: da Sarno a Roma, ad esempio, grazie alla nuova stazione e
alla linea a monte del Vesuvio, ci vorranno appena 65 minuti di
viaggio, e da Pompei alla capitale circa un’ora e mezza. Inoltre,
l’interscambio con la metropolitana regionale in questa stessa stazione
ridurrà anche i tempi dei collegamenti regionali: da Sarno a Napoli, ad
esempio, si arriverà in soli 40 minuti», conclude l’assessore.