Treni, tra disagi e disservizi. Pisani per la Regione propone di avviare una svolta seria nell’ambito dei servizi pubblici
Allungare i tempi di percorrenza non è uno degli accordi che Trenitalia
aveva stipulato con i suoi utenti. Anzi. Con i treni di nuova
generazione era stato spiegato, e formulato, che i tempi di percorrenza
di tratte nazionali sarebbero di gran lunga diminuiti. Ma questo non
accade spesso. “Ci
sembra a dir poco assurdo che gli utenti debbano pagare di più rispetto
al costo di un biglietto dei treni tradizionali e ricevere un servizio
inadeguato. Il costo maggiorato del servizio è legittimato dal fatto
che dovrebbero diminuire i tempi di percorrenza, ma questo non accade
recando notevoli disagi agli utenti”.
È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani,
Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it
commentando i recenti disservizi dell’Alta Velocità. “Non solo.
Trenitalia deve risarcire i passeggeri che hanno subìto il
disservizio, ma è ora che vengano presa in seria considerazione le
forme di indennizzo specifiche in favore dei clienti dell’Alta
velocità” ha spiegato ancora Pisani.
Per questo motivo e trattandosi di servizi pubblici l’avvocato Angelo Pisani per la Regione propone di avviare una svolta seria affinché siano migliorati i servizi ferroviari. Ma non solo. “Il problema dei disagi ai danni dei cittadini riguarda anche il trasporto pubblico degli autobus, dei tram. Dunque, il problema prima che essere risolto da un punto di vista Nazionale, deve essere ‘preso e capovolto’ partendo dalla nostra Regione. Sono sempre di più le segnalazioni che arrivano ai nostri contatti che lamentano un mancato funzionamento del SERVIZIO PUBBLICO. Appunto, in quanto tale deve essere garantito, tutelato e seguito da forze politiche che siano davvero in grado di gestire la Regione” ha concluso l’avvocato Pisani.
